Occhio, presidente
Inter, auto-gufata di Zhang: "Il derby col Milan? Ecco cosa sarà"
"Per noi vuol dire tanto, per tutti. Siamo arrivati qua con calciatori che non avevano mai vinto nulla”. Dice così Steven Zhang al termine del 3-3 con il Benfica, che ha sancito il passaggio del turno per la squadra di Simone Inzaghi. L’Inter, ora, se la vedrà nel doppio confronto in semifinale contro il Milan, in quello che è un doppio derby che ritorna dopo il precedente del 2003 (0-0 e 1-1 al ritorno e rossoneri in finale contro la Juve a Manchester, poi vinta). "Siamo pronti ad andare avanti, da ora in poi ogni partita dovrà essere una finale. In campionato dobbiamo fare di più e meglio”, aggiunge ancora il presidente nerazzurro, ripreso in tribuna visibilmente commosso al triplice fischio.
Zhang: “Il derby? Sarà la nostra rivincita”
Ma se il campionato è lo scoglio al momento più delicato da affrontare, per rientrare di prepotenza in una zona Champions che è scivolata dalle mani nelle ultime partite, il pensiero non può già andare alla partita delle partite, la doppia semifinale, nel derby contro il Milan. "La semifinale? È una rivincita per noi contro il Milan, siamo emozionati a giocare questa gara. Il derby in semifinale di Champions deve essere la nostra rivincita per il passato e per come è finita lo scorso anno”. Un doppio chiaro riferimento a quel derby di febbraio 2022, quando Giroud con una doppietta ribaltò il match e diede il là alla cavalcata tricolore strappando di mano lo scudetto ai nerazzurri. E a quel derby di 20 anni fa.
Zhang: “Tutti lavorano qui per vincere”
Al derby 2003, Zhang non c'era. Per quelli a venire si vedrà: "Finché sarò qui, lotterò per vincere e rimanere al top in ogni competizione sia in campionato, sia in Coppa Italia che in Champions — ha chiuso il cinese — Il mio lavoro e di tutto lo staff è stato questo e se dovessi andarmene? Non ne ho parlato con nessuno di questo, tutti qui lavorano per il club e per vincere”.