Andata dei quarti
Inter, colpaccio in casa Benfica: Barella e Lukaku, semifinale Champions vicina
L'Inter si riscopre grande in Europa: serata memorabile a Lisbona, dove i nerazzurri di Simone Inzaghi battono 2-0 il Benfica nell'andata dei quarti di finale di Champions League e possono ora guardare al ritorno a San Siro di mercoledì prossimo con grande ottimismo. La sfida si decide nel secondo tempo, quando un colpo di testa di Barella e un rigore di Lukaku stendono i padroni di casa che sembrano quasi irriconoscibili.
Dopo un avvio coraggioso degli ospiti, sono i lusitani a creare la prima occasione degna di nota al 16'. Grimaldo mette in mezzo dalla sinistra, Dimarco libera male liberando Rafa Silva che va al tiro con il destro ma Onana è pronto al salvataggio. I nerazzurri rispondono al 26', quando Acerbi ci prova con un bel sinistro dalla lunga distanza che si alza di poco sopra la traversa. Gli uomini di Inzaghi chiudono la prima frazione in crescendo, ma le due squadre vanno al riposo sullo 0-0.
Il match si sblocca al 6' della ripresa. Bastoni avanza sulla sinistra e pennella una palla al bacio sulla testa di Barella, il quale incrocia bene infilando la palla nell'angolino con Vlachodimos che rimane immobile. È un gol che vale oro per i vice campioni d'Italia in carica. I portoghesi vanno all'assalto e all'11' Joao Mario effettua un tiro cross dalla destra con la palla che viene spazzata all'ultimo istante dalla difesa dopo un batti e ribatti a due metri dalla linea di porta. Al 21', il neo entrato Correa conduce il contropiede per i suoi, con la palla che viene servita in profondità per Mkhitaryan, il quale viene fermato in uscita da Vlachodimos. Al 33' è Dumfries a sfiorare il raddoppio a termine di un'azione fotocopia rispetto a quella del vantaggio, con l'olandese che riceve da Bastoni e colpisce di testa trovando Vlachodimos pronto al salvataggio. Sulla ribattuta, lo stesso Dumfries ci riprova ma Morato salva tutto. Pochi istanti più tardi, dopo una revisione al Var, l'arbitro concede un rigore agli ospiti per fallo di mano di Joao Mario su cross di Dumfries. Dal dischetto si presenta il neo entrato Lukaku, che con il mancino batte il portiere per il definitivo 2-0. Gli uomini di Schmidt accusano il colpo e non riescono a reagire, con il risultato che non cambierà più fino al fischio finale grazie anche a una bella parata di Onana allo scadere su Gonçalo Ramos.