Accaldato
Cassano, "ancora negr***": Adani e Ventola sconvolti, cosa rischiano
In un discorso assolutamente condivisibile sui cori razzisti indirizzati a Romelu Lukaku, Antonio Cassano si è lasciato sfuggire la parola “negr***”, che rischia di mettere nei guai l’intera Bobo TV. Si tratta infatti di un termine assolutamente vietato su Twitch, ma l’ex calciatore e i suoi compagni potrebbero salvarsi per il contesto in cui è stato pronunciato, dato che chiaramente non c’era alcun intento di fomentare odio o razzismo.
Parlando di quanto accaduto durante Juventus-Inter di Coppa Italia, Cassano si è scaldato non poco e ha parlato senza mezzi termini: “Ancora oggi, nel 2023… e razzista, e negr*** e su e giù. Basta, non se ne può più. Sai cosa bisogna fare, Lele? I vertici italiani devono iniziare, senza se e senza ma, a dare pene certe. Inter, Juve, Milan, Cesena, Viterbese, Sanmartinese. Si sbaglia? Cinque, sei, sette partite con lo stadio chiudo. Senza l'avvocato che può difenderti, pene certe!”.
Quando Cassano ha pronunciato quella parola, Lele Adani e Nicola Ventola sono rimasti di sasso: soprattutto l’ex attaccante nerazzurro si è lasciato andare a una reazione che lasciava intendere il disagio e soprattutto la preoccupazione. Anche nella chat della Bobo TV hanno subito fatto notare l’utilizzo di un termine vietato, invitando tutti a dissociarsi immediatamente per evitare provvedimenti da parte della piattaforma viola.