Apperò
Milan, Leao segna e sbertuccia Costacurta: la provocazione
È tornato un grande Rafael Leao. Doppietta e Napoli surclassato per una notte. In conferenza stampa, poi, il portoghese si è speso in un elogio verso Khvicha Kvaratskhelia, domenica sera ingabbiato alla perfezione da Pioli: “Sono un suo grande fan, è un giocatore che mi piace per quello che fa in campo. È un po' simile a me e sta facendo una grande stagione", ha detto sportivamente il numero 17. Che non ha risposto alle critiche arrivate nelle scorse settimane da varie persone, una fra queste Billy Costacurta, che lo aveva criticato dopo il pari di Londra contro il Tottenham, valso comunque il passaggio dei rossoneri si quarti. “È stato il peggiore in campo, abbiamo avuto campioni che facevano valere il titolo dei campioni, questa sera ha dimostrato di non poter essere chiamato campione”.
Leao: “Le critiche mi danno più carica”
Il portoghese ai microfoni di Dazn si è poi tolto qualche sassolino sulle critiche ricevute, spiegando quell'esultanza un po' particolare, con le mani vicino alle orecchie: "Voglio solo rispondere in campo, sono un ragazzo cui piace ascoltare gli allenatori, le persone che lavorano qua. Quelle che sono fuori del club non mi interessano. Queste cose mi mettono ancora più carica”.
Le parole di Leao in risposta a Costacurta
Il riferimento è ad altre dichiarazioni recenti dell'opinionista di Sky. "C'è una grandissima differenza tra un Napoli meraviglioso, in salute, un bellissimo gruppo, e un Milan che sta annaspando e che vede sempre più difficile la Champions dell'anno prossimo. E questo mette ansia", aveva detto Costacurta alla vigilia della sfida. E Leao rispedisce quella parola al mittente: se questi sono gli effetti dell’ansia... "Non lo considero ancora un campione — ha detto Costacurta nel pre-partita del Maradona — L'anno scorso ha dimostrato di essere decisivo e importante, ma serve il salto di qualità, soprattutto nel palcoscenico europeo”.