Raptus
Antonio Cassano, insulti a Rothen: "Mezza sega, cog***, bidone dell'immondizia"
Antonio Cassano non usa giri di parole e a testa bassa attacca Niccolò Barella. Lo fa a modo suo, diretto e senza eufemismi: "In questa nazionale abbiamo tanti giocatori sopravvalutati. Barella fa 3-4 gol in Italia, corre ma si crede di essere Iniesta". E ancora: "Una botta e va a casa, fa il furbetto. Un leader? Scusa, alzo le mani allora…". Ma nel suo monologo accesissimo c'è un bersaglio più grosso, l'ex giocatore del Psg, Jerome Rothen che ha criticato a gran voce Lionel Messi: "Non lo vogliamo, non è coinvolto nel club – ha affermato –. Ha fatto 18 gol e 16 assist quest'anno contro Angers e Clermont, ma nelle partite che contano scompare completamente. Ci vuole rispetto per il club della capitale, che ti permette di avere quello stipendio. Solo il PSG poteva darglielo e ci è cascato con entrambi i piedi perché pensava che Messi avrebbe fatto vincere la Champions. La verità è che non gliene frega niente di noi".
Immediata la risposta di Cassano: "Spero col cuore in mano che Messi vada via, perché lì a Parigi non lo meritano. Sia i tifosi, che non lo meritano assolutamente, sia qualche ex bidone dell'immondizia, qualche ex calciatore. Continua ancora a parlare, a rompere i cog***, Rothen. Era una mezza sega e continua a parlare di Messi".
Poi l'affondo finale: "Rothen continua a dire: ‘Non merita, fanno bene a fischiarlo'. Ma hanno capito Rothen e tutti i tifosi del Paris Saint-Germain che un giorno, tra mille anni, devono dire grazie a Messi per averli onorati con la sua presenza?. Adesso parlano del Paris Saint-Germain perché Messi è lì. Quando Messi si romperà i c… spero già a giugno".