Parla Eddie Jordan

Michael Schumacher, "la situazione più orribile": indiscrezioni drammatiche

“L’incidente di Schumi? Questa è stata la situazione più orribile per Mick e Corinna. Sono passati quasi 10 anni e lei non è stata in grado di andare a una festa, a pranzare in un ristorante oppure in qualsiasi altro posto pubblico. È come una prigioniera perché tutti vorrebbero parlarle di Michael quando in realtà non ha alcun bisogno che gliene ricordino di continuo la condizione”. Dice così Eddie Jordan, colui che fece esordire in F1 Michael Schumacher nel lontano GP di Spa 1991 e che è sempre stato un amico di lunga data in un’intervista al tabloid The Sun. 

 

 

Jordan e il rispetto per la famiglia Schumacher: “Non sono andato a vedere Michael"
E ancora: "Non sono stato in grado di andare a vedere Michael, la famiglia mi ha detto: ‘Ti vogliamo bene Eddie e siamo stati molto vicini per tanto tempo, ma abbiamo bisogno della privacy e della salvaguardia di Michael’”. Corinna parla molto raramente di Michael, l'ultima volta che l'ha fatto è stato per Netflix e il dolore che ha provato è stato fortissimo: "Mi manca Michael ogni giorno — aveva detto Corinna nella docuserie dedicata al sette volte campione del mondo tedesco — Ma non è solo a me che manca, manca a tutta la famiglia. Lui è qui. Diverso, ma è qui e questo ci dà forza. Per me è molto importante che possa continuare a godersi la sua vita privata il più possibile. Michael ci ha sempre protetti e ora noi stiamo proteggendo lui”.