Il caso

Luciano Spalletti, veleno su Guardiola: "Complimenti? Giochino..."

“Questo è un grande risultato, ce lo godiamo con la squadra e con i tifosi. Fondamentale avere l'atteggiamento che avevamo stasera. All'inizio non siamo stati qualitativi come sempre, però non abbiamo concesso niente e abbiamo ragionato bene”. Dice così Luciano Spalletti dopo il successo con l’Eintracht Francoforte ai microfoni di Prime Video. Il toscano ex Inter si è scaldato però quando ha ricevuto una domanda su un'affermazione di Pep Guardiola, che nei giorni scorsi ha dichiarato che il Napoli è la squadra che gioca meglio in Europa con l’Arsenal. "No, non mi rende niente quel complimento — ha detto Spalletti — Questo è un giochino che conoscono tutti. E chi lo fa, lo fa per mettere pressione. Loro spendono 600 milioni per fare la squadra e noi no. Chi fa questo, lo fa perché ti pone in alto e sa che così, sicuramente devi cadere. Questo è un giochino che conoscono tutti".


 

Spalletti: “Quarti grande traguardo, lasciamo perdere le provocazioni”
Poi ha ritrovato il sorriso sottolineando il risultato di portata storica: "Se in tutta la storia del Calcio Napoli non ci si era mai riusciti a qualificarsi per i quarti, allora questo è un grande traguardo". Prima di elogiare Osimhen, capocannoniere della Serie A e autore di 22 gol in questa stagione: "Per quanto riguarda Victor, è un calciatore fortissimo che ha delle interpretazioni a volte da soliste che ti dà grandi strappi e apertura e che deve cercare di legare con la squadra — dice ancora il toscano — Già con l'Atalanta lo è stato".

 

Infine, non dimenticando gli incidenti che hanno visto protagonisti i tifosi dell'Eintracht e le forze dell'ordine, Spalletti ha fatto un appello ai tifosi azzurri: "Non roviniamo questo grande traguardo, non roviniamo questo successo — ha concluso l’ex tecnico dell’Inter — Lasciamo perdere le provocazioni. Cantiamo i nostri cori e festeggiamo solo la vittoria. Forza Napoli".