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Scandalo Barcellona, il Real Madrid convoca d'urgenza la giunta direttiva
Lo scontro non è mancato tra il presidente del Barcellona, Joan Laporta, e quello della Liga, Javier Tebas, il quale aveva invitato il n.1 del club blaugrana a dimettersi se non fosse in grado di chiarire. Il motivo? Il Barcellona e i suoi ex presidenti Sandro Rosell e Josep Maria Bartomeu sono ufficialmente accusati di corruzione. La Procura spagnola ha infatti deciso di indagare sul club in merito ai pagamenti effettuati (circa 7 milioni di euro) dai catalani all’ex vicepresidente degli arbitri José María Enríquez Negreira. Laporta, in una conferenza stampa al camp Nou, aveva accusato Tebas di "fomentare una campagna contro il Barcellona e contro di me".
"Ha abbassato la maschera, continua con la sua ossessione per il Barca, con la sua fobia per il nostro club - aveva proseguito Laporta -. Non ci perdona che non abbiamo voluto firmare il loro contratto con il fondo di investimento Cvc, che pilota lui stesso, ma non darò a Mr.Tebas il piacere di dimettermi dalla carica di presidente del Barcellona". Intanto, però, la Liga ha nuovamente diffuso una nota sulla vicenda in cui si afferma che "la maggior parte dei club ha espresso la propria profonda preoccupazione per questa questione, che considerano di massima gravità". Quaranta dei 42 club che giocano in Liga e Seconda Divisione hanno votato una comunicazione congiunta per sottolineare la loro contrarietà.
Intanto il Real Madrid, tramite i propri canali ufficiali, ha rilasciato un comunicato in merito alla vicenda: "A causa della gravità delle accuse formulate dalla procura di Barcellona nei confronti del club catalano in merito ai fondati sospetti di corruzione e ai rapporti con l'ex vicepresidente della commissione arbitrale Negreira, il presidente Florentino Perez convoca d'urgenza la giunta direttiva per domani alle 12, al fine di decidere le azioni che il Real riterrà opportuno intraprendere".