Legittimo sospetto

Allegri, "Scavalcare l'Inter". Cosa sa Max: classifica stravolta?

"Juventus-Sampdoria vale per il secondo posto. Dobbiamo vincere per staccare l'Inter". Max Allegri carica i suoi giocatori e la domanda sorge spontanea: forse Max sa qualcosa sul possibile annullamento dei 15 punti di penalizzazione di si parla sempre più insistentemente in queste ore? In realtà, il mister livornese da settimane si sforza di tenere i bianconeri attaccati "al campo", e i risultati sono ottimi.

 

 

 

Al netto della penalizzazione per il caso plusvalenze, infatti, la Juve sarebbe seconda a quota 50 punti a pari merito con l'Inter, che però ha una gara in più e venerdì sera è stata sconfitta a La Spezia. Dopo la vittoria nell'andata degli ottavi di Europa League contro il Friburgo, a Vinovo si respira un cauto entusiasmo, per così dire, e forse aiutano anche le vicende giudiziarie, con la "carta Covisoc" che potrebbe ribaltare la condanna. In ogni caso, Allegri rincorre ancora il quarto posto che varrebbe la Champions, lontano 12 punti. Se i 15 punti saranno riconsegnati, ovviamente, tanto meglio. 

 

 



"La partita con la Samp è una partita che all'apparenza sembrerebbe abbordabile - dice Allegri nella conferenza stampa pre-gara - ma non a guardare i loro ultimi risultati: hanno sempre perso di misura. Per noi è una partita molto importante perché per la prima volta potremmo andare secondi in classifica, perché la nostra classifica è quella che dice che abbiamo 50 punti, lo dico e lo ripeto, e noi lavoriamo su quello. Abbiamo la possibilità di scavalcare l'Inter, che è la cosa che conta. Io guardo quello che abbiamo fatto sul campo, quello che succede fuori non ci deve interessare".

 

 

 

Capitolo Pogba: "E' a disposizione, non è per sempre in punizione perché ha fatto quel ritardo. La formazione non l'ho ancora decisa a parte due: Perin in porta e Vlahovic in attacco. A centrocampo gioca uno tra Barrenechea e Paredes, devo scegliere tutti gli altri. Se Danilo riposa? Devo valutare il recupero di Bonucci e vedere le condizioni di Bremer. Il calcio è strano, perché Bonucci pensavo di farlo giocare domani, invece ha giocato giovedì causa infortunio di Alex Sandro. Vedremo domani mattina. Ci sarà il rientro di De Sciglio e di Iling. Chiesa ha ancora un fastidio e non sarà disponibile. Speriamo di avere Milik per la partita contro l'Inter, Di Maria è a completo riposo e sarà a disposizione giovedì. Vlahovic è completamente guarito, sono contento della prestazione che ha fatto con il Friburgo e sta molto meglio. Sono molto fiducioso."

Allegri parla di "settimana importante, più che decisiva. La classifica in campionato si fa con le 'piccole' e queste partite non le devi sbagliare. Guardavo gli sconti diretti: uno lo perdi, uno pareggi, uno lo vinci. La differenza la fai con le piccole. E domani è una partita molto a rischio. Su questo bisogna fare un salto di qualità ed è un test importante per noi". "I giovani? Quest'anno hanno giocato. Pecorino sta facendo bene, ma è infortunato, verrà aggregato Compagnon. Miretti o Soulé al posto di Di Maria? Domattina valuterò, un cambio in panchina davanti lo terrò. Abbiamo anche Iling che può essere un esterno offensivo. Miretti è una mezzala classica, è molto bravo a smarcarsi e trovare la posizione, Fagioli in futuro magari potrà andare davanti alla difesa: avevamo tutti fiducia, non lo immaginavo così maturo. Credo che debba migliorare in fase realizzativa, può fare qualche gol in più". Si torna, infine, alla penalizzazione: "Non è né un ostacolo né uno stimolo. Noi sul campo bisogna fare i punti che servono. Vincere il campionato è impossibile, ma siamo nella condizione di poter scavalcare l'Inter".