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Fabio Capello, il duro in lacrime: dolore per la morte di Galbiati
Il ricordo di Italo Galbiati scuote Fabio Capello, visibilmente commosso durante la diretta su Sky, ricordando lo storico vice morto mercoledì a 85 anni. Dopo la carriera da giocatore per 18 anni ha fatto parte dello staff tecnico del Milan dove è iniziato il sodalizio con Don Fabio, che poi ha seguito alla Roma, al Real e alla Juve. Proprio Capello lo ha ricordato con dolcezza: "Ho perso un amico, un grande allenatore che era amato dai giocatori per quello che faceva per loro - dice -. Li allenava per migliorarli. È stata una fortuna incontrarlo e averlo come secondo. Lui ti aiutava ed era l’uomo in più per tutti. Non portava mai i problemi ma li risolveva prima. Tutti i giocatori che ha allenato mi hanno chiamato oggi, da Roberto Carlos a Butragueño”.
L’uomo che scoprì Walter Zenga
Appesi gli scarpini al chiodo, negli anni 70 fu dirigente nel settore giovanile dell'Inter per la quale scoprì Walter Zenga. Poi il passaggio al Milan dove rimase per un decennio e fu anche brevemente allenatore in prima (nel 1981, poi nel 1982, sostituendo dalla 17 giornata del campionato 1981-1982 Gigi Radice, e nel 1984, sostituendo dalla 25 giornata del campionato 1983-1984 Ilario Castagner).
I vari tweet di ricordo di Galbiati
Da calciatore, dopo l'esordio con l'Inter, Galbiati ha vissuto la sua carriera tra Reggina, Como e Lecco. "Ci ha lasciati Italo Galbiati, punto di riferimento del mondo rossonero e punto di forza di tante imprese della storia del Milan — scrive il Milan su Twitter — Ci stringiamo alla famiglia con affetto e commozione”. Anche la Roma lo ha ricordato: "L'ASRoma piange la scomparsa di Italo Galbiati, storico vice allenatore del terzo Scudetto e si stringe al dolore dei familiari”. E ancora: “Buon viaggio grande Italo. Grazie per tutta la tua pazienza ogni giorno e dei grandi insegnamenti. Rip", lo ha salutato Daniele Massaro su Instagram. "Un maestro di calcio, una carriera leggendaria", il commiato del Monza Calcio.