Ombre nere

Gigio Donnarumma? "È regredito. E i suoi compagni...": chi lo stronca

Non è una novità né un mistero: Gigio Donnarumma è nel mirino della stampa francese, dei tifosi del Psg e di parte degli appassionati di calcio. La sua avventura transalpina, infatti, ad oggi gli ha riservato parecchie grandi parate e altrettante delusioni. Insomma, un doppio Donnarumma: quello fortissimo e quello che incappa in errori che nessuno si aspetterebbe. L'ultimo in ordine di tempo contro il Nantes in campionato, ma pesa soprattutto quello all'andata degli ottavi di finale di Champions League contro il Bayern Monaco.

E così, a poche ore dal ritorno in cui la squadra allenata da Galtier è chiamata a una mezza impresa in Germania, tornano i dubbi su Donnarumma: i media francesi, infatti, si chiedono quale possa essere la causa della sua inquietudine, riflettendo ancora sul dualismo con Keylor Navas, anche se oggi il titolare è Gigio, senza dubbio alcuno. Con buona pace anche dell'errore fatale della scorsa stagione, lo svarione con Benzema, sempre in Champions, che innescò la rimonta del Real Madrid, che finì con l'eliminare il Psg.

 

E tra chi apre il fuoco contro Gigio Donnarumma, interpellato dal quotidiano L'Equipe, ecco Christophe Lollichon, ex allenatore dei portieri del Chelsea, insomma uno che ha cognizione di causa. "Penso che Donnarumma sia regredito rispetto all'Europeo. La sua lettura del gioco non mi piace perché non agisce mai d'anticipo e con i piedi non riesce a realizzare cose semplici. E i compagni di squadra lo sanno", picchia durissimo concentrando la critica su uno degli aspetti più dibattuti del portiere, il gioco coi piedi, appunto. E ancora, Lollichon parla di Donnarumma come un portiere che non è mai stato troppo esplosivo, e aggiunge che "dà l'impressione di essere in difficoltà a causa della sua altezza". Parole pesanti, una stroncatura forse ingenerosa che a Donnarumma, ne siamo certi, non farà troppo piacere.