Follia
Juve, Kean e il rosso-lampo? Il gesto con cui Allegri lo ha umiliato
Una manciata di minuti: quanto è durato l’ingresso di Kean all’Olimpico contro la Roma. L’attaccante ex Everton è stato espulso dall’arbitro Maresca, appena subentrato a Juan Cuadrado, per un fallo di reazione sul difensore Mancini, match winner della super sfida di domenica sera. Mentre l’attaccante della Nazionale italiana sta uscendo, le telecamere hanno inquadrato Massimiliano Allegri andare verso di lui e scuotere la mano, come a dire: ma che combini? Una reazione contenuta, con ogni probabilità, più per lo stupore che per il self control, che invece in altre occasioni è mancato per la comprensibile tensione. Non è stata una ramanzina (che gli avrà fatto al chiuso nello spogliatoio) ma quello sguardo di amara consapevolezza del tecnico toscano diceva molte cose sulla stagione che sta attraversando la squadra.
Allegri: “La squadra resti serena, la Juve oggi sarebbe seconda senza sentenza”
È una sfumatura che si coglie anche nelle parole dello stesso allenatore: nella sua testa la Juve ha 50 punti ed è seconda, la realtà dei fatti e della penalità la tiene invece a -15 a quota 35, in ottava posizione e dietro il Bologna. "Alla squadra ho detto di restare serena – ha ammesso l'allenatore a Sky —. Abbiamo fatto 50 punti e dobbiamo continuare così. Quello che è successo non dipende dal campo. A fine campionato dobbiamo essere tra le prime 4 e momentaneamente siamo secondi". Il nervosismo per quanto accaduto e l'attesa per quanto dovrà ancora accadere (sia quanto al ricorso al Collegio di Garanzia del Coni, sia per gli ulteriori risvolti della giustizia sportiva e penale) erodono energie mentali, mandano alla malora anche le migliori intenzioni e l'orgoglio di voler dimostrare che, nonostante tutto, la Juve c'è ed è viva.
Allegri: “Niente frustrazione, Kean ha sbagliato”
"I ragazzi devono rimanere sereni, perché in questi momenti sembra che ti crolli il mondo addosso. Non bisogna lasciarsi prendere dalla frustrazione, l’ho detto apposta a Kean – ha aggiunto Allegri –, anche perché il fallo era a favore suo. Lui ha sbagliato punto, è entrato e forse era nervoso per non aver giocato ma ha messo in difficoltà la squadra. Nel finale poteva essere determinante e prenderà una grossa multa perché ognuno ha delle responsabilità".