Stop di due giornate
Mourinho sbrocca con l'arbitro: "Qualcosa dal punto di vista legale", finisce malissimo
Per la Cremonese la prima vittoria in Serie A dopo 27 anni, per la Roma una caduta inaspettata in Lombardia e un José Mourinho infuriato. Il portoghese è stato espulso dall’arbitro Piccinini dopo il litigio con il quarto uomo Serra, lo stesso che annullò il gol di Messias in Milan-Spezia 1-2 della scorsa stagione. Una reazione furibonda del tecnico, che ha urlato al direttore di gara: “Non è me che devi mandare via ma lui!”. Lo fa con la determinazione di chi ha subito una decisione ingiusta e lo conferma nelle interviste a Dazn: "Era una normale azione di gioco – inizia così la spiegazione di Mourinho – come quando l’arbitro ti dice tranquillo mister, vai in panchina… bevi un po' d’acqua". Spiegazione che però non è bastata: Mourinho è stato squalificato per due gare dal giudice sportivo per "gravi offese".
Mourinho: “Serra non è onesto, dica la verità”
Poi attacca Serra, definendolo non abbastanza onesto per raccontare la verità. Si definisce passionale, emotivo ma non certo "pazzo" dal comportarsi in quel modo e poi lancia una provocazione come sassolino nello stagno quando cita la provenienza del quarto uomo (il torinese Serra) e la coincidenza della squalifica che lo terrà fuori dal prossimo incontro con la Juventus. ”Serra? Sono emotivo ma non sono pazzo, lui non ha il coraggio di essere onesto e di dire ciò che ha detto nel modo in cui lo ha detto — le parole del portoghese — Non voglio dire che lui è di Torino e noi giochiamo con la Juve e mi vogliono fuori dalla panchina, ma è stato ingiustificabile. Devo capire se posso fare qualcosa dal punto di vista legale, non ha avuto l'onestà di ammettere come mi ha trattato. Si è dimenticato…".
Mourinho: “Se mi arrabbio così qualcosa di grave deve essere successo”
Mourinho appare sereno, sicuro di sé. "Mi conosci da un anno e mezzo – dice Mou al giornalista che gli pone le domande — c'è gente mi conosce da tanti anni. Per avere quella reazione, qualcosa di grave è successo. Piccinini ha dato il rosso a me perché il quarto uomo gli ha detto così. Non ha l’onestà lui di dire come mi ha trattato, che ha originato la mia reazione. Voglio capire se esiste una registrazione audio di ciò che mi ha detto".