Calcio
Coppa Italia, Fiorentina in semifinale: al Toro non basta l'assalto finale
La Viola vola con il brivido. Un colpo di testa di Luka Jovic a metà della ripresa suggellato nel finale da un destro di Ikonè regalano alla Fiorentina l'accesso alle semifinali di Coppa Italia per la seconda stagione consecutiva. Al 'Franchi' davanti a presidente Rocco Commisso finisce 2-1 contro un Torino che si sveglia solo nei minuti di recupero, troppo tardi per ribaltare il match condotto senza quel costante furore che lo contraddistingue. Per la squadra di Italiano si può sognare in grande nel mese di aprile e giocarsi l'accesso alla finale che manca dalla stagione 2013-2014. La vittoria certifica infatti un lenta ripresa della formazione viola che proprio dopo il ko interno contro i granata del 21 gennaio scorso ha trovato i giusti equilibri, Dopo il pareggio in casa della Lazio si è presa l'immediata rivincita sulla squadra di Juric, ancora una volta fermata proprio nel momento decisivo per fare in Coppa Italia il grande salto.
Italiano si affida al tridente Gonzalez-Jovic-Kouame e dà fiducia a Mandragora in regia affiancato da Bonaventura e Barak. Juric opta per Sanabria come prima punta con Miranchuk e Vlasic a supporto inserendo Singo e Vojvoda sulle fasce. Il primo tempo è caratterizzato da un grande equilibrio. Il Torino si crea due occasioni nei primissimi secondi del match con Ricci e Schuurs che mettono subito in allarme il 'Franchi'. La scossa fa alzare il livello di attenzione dei Viola che crescono con il passare dei minuti, trovando le giuste distanze. In 20' pareggiano il conto delle occasioni prima con barak che impegna Milinkovic-Savic in un difficile intervento e poi con Mandragora che con un destro al vol dal limite colpisce il palo. Altre due chance per i Viola con Sanabria e Nuco Gonzalez sul finire della frazione ma il risultato non si sblocca. Italiano ha bisogno di alzare la qualità delle giocate soprattutto sula trequarti se vuole sfondare l'argine del Torino che pur rischiando sa come pungere in contropiede rendendosi pericoloso anche su palle inattive (al 24' una punizione di Vlasic con girata di testa di Sanabria costringe Terracciano ad un non facile intervento).
Nella ripresa i Viola provano a spingere e ad alzare il ritmo, il Torino si abbassa concedendo ai rivali maggiori spazi, ma la manovra offensiva della squadra di Italiano resta sterile. Tanta iniziativa ma alla Fiorentina serve sfruttare al meglio le poche occasioni nitide che riesce a costruire.Dopo un errore di Kouame che davanti a Milinkovic spreca sul fondo, ci pensa Jovic a sbloccare l'incontro, da calcio d'angolo cross di Terzic, il serbo svetta in area e di testa non lascia scampo al portiere sfruttando anche un errore di Rodriguez che sbaglia il tempo dell'intervento.
Il Toro che aveva appena fatto entrare Ilic per Linetty e Aina per Singo, prova a reagire ma è la Fiorentina a creare altre occasioni portandosi sul 2-0 nel finale con Ikonè freddo davanti a Milinkovic. Sembra ormai tutto in discesa per i Viola che colpiscono anche una traversa. Ma il finale è da brivido, Un errore difensivo consente a Karamoh al 93' di riaprire in contropiede il match per gli ultimi tre minuti di puro assalto. Ma non basta. La Viola non appassisce proprio sul più bello e non si fa travolgere dalla bufera. E' semifinale, per la seconda volta consecutiva.