F1

Ferrari, "non ci nascondiamo": la promessa di Vasseur

"Se la Ferrari punta a entrambi i titoli? Non ci nascondiamo, è il nostro obiettivo e il mio compito. Se giochi a tennis vuoi Wimbledon, se sei in F1 vuoi i titoli con la Ferrari. Non esistono altre opzioni". Racconta così Fredéric Vasseur in un’intervista con i principali quotidiani nazionali. Lo fa direttamente da Maranello, dove Charles Leclerc ha svolto dei test martedì al circuito di Fiorano. Non sarà un compito facile per il team principal francese, che insegue quel successo che al Cavallino manca dal 2007 tra i Piloti e dal 2008 tra i costruttori. “La Formula 1 è così, devi stare concentrato sulla gara successiva e anche guardare alle auto della prossima generazione — dice Vasseur — Bisogna lavorare su piani paralleli. Ho appena avuto una riunione sul 2026, ma per essere competitivi allora bisognerà esserlo già da quest’anno. Tutti devono andare nella stessa direzione ed è quel che sta accadendo”.

 

 

Vasseur: “Prima guida? L’obiettivo è vincere e basta”
E ancora: “Ho sempre sentito dire che alla Ferrari nulla è impossibile, anche da chi ci aveva lavorato e magari si era trasferito in una squadra diretta da me — le parole di Vasseur ancora — Credo che qui si sappiano spostare le montagne. Sono rimasto molto impressionato dal vedere strumenti, sistemi e attrezzature”. il francese ha messo anche in chiaro che non ci saranno gerarchie fra Leclerc e Sainz: “Prima guida? L’obiettivo è vincere e basta, non farlo con Charles o Carlos. Solo la Ferrari è il numero 1. La mia politica è trasparente: li faremo spingere entrambi al massimo, poi se servirà favorire l’uno o l’altro, lo faremo. Ma ho potuto verificare che i rapporti tra loro due sono ottimi, migliori di quanto tutti non credano all’esterno”. 

 

 

Vasseur e il passaggio di consegne con Binotto: “Ho apprezzato molto”
Il rinnovo dei contratti dei piloti non è per ora in agenda: “Ci sarà tempo per discuterne più avanti, sarebbe sbagliato focalizzarsi sul 2025 e il 2026, prima dobbiamo partire bene in Bahrain. Toto Wolff vuole Leclerc? Provi a prenderlo…”. Vasseur rivela di aver incontrato il suo predecessore, Binotto (“Abbiamo discusso per un paio d’ore quando c’è stato il passaggio di consegne a Maranello. Ho molto apprezzato il suo gesto”) e sui possibili cambiamenti nel settore strategie chiarisce: “Avremo qualche settimana per decidere, il problema non è chi spinge il bottone ma cosa c’è alle spalle, prima di agire devo capire i problemi e se ci sono stati errori”.