L'allenatore
Allegri furibondo, perde il controllo: il gesto che fa tremare la Juve
Massimiliano Allegri si è meritato tutte le critiche di inizio stagione, in particolare per l’eliminazione in Champions League e per la prima parte di campionato in cui la sua Juventus è stata inguardabile. Adesso però l’allenatore toscano si merita tutti gli elogi, perché sta facendo le proverbiali nozze con i fichi secchi. C’è tanto del suo nell’ottava vittoria consecutiva dei bianconeri, che hanno sì avuto la meglio dell’Udinese col solito “corto muso”, ma stavolta dopo una partita dominata.
Il gol di Danilo è arrivato soltanto nel finale, con Allegri che pur di difenderlo ha dato di matto negli ultimi minuti. A un certo punto l’arbitro ha dovuto ammonirlo, perché l’allenatore della Juve era diventato incontrollabile. Nel suo mirino sono finiti alcuni calciatori bianconeri, che evidentemente per Allegri non stavano gestendo abbastanza bene il risultato. E così il tecnico se l’è presa un po’ con tutti, a cominciare da Milik per un pallone difeso con troppa leggerezza e proseguendo poi con Paredes, che ha regalato il possesso agli avversari su situazione di calcio di punizione.
Alla fine è poi toccato a Soulé far arrabbiare Allegri, che a quel punto si è beccato l’ammonizione. Nel post-partita l’allenatore ha poi minimizzato quanto accaduto: “Il finale incandescente? Abbiamo difeso bene, abbiamo preso buone punizioni”. Poi però il messaggio tra le righe: “Se non hai la voglia di fare quel centimetro in più, le partite non le porti a casa”.