Galletto
Giroud? "Cosa mi ha scritto in privato": ora si capisce tutto...
“Olivier Giroud è un gran signore”. Così la pensa Jason Cummings, il nazionale australiano che ha affrontato la Francia agli scorsi Mondiali, e che ha raccontato una storia che elogia la punta del Milan. Tutto era nato dal primo racconto fatto dal 27enne attaccante dei Socceroos, che qualche giorno prima di Natale si era lamentato del fatto che il bomber del Milan si fosse rifiutato di scambiare la maglia con lui dopo la partita: "Mi è proprio passato accanto fingendo di non parlare inglese! E ha giocato in Premier League per 10 anni!", aveva raccontato Cummings, suscitando peraltro la replica via social di Giroud, che aveva postato un Tweet in cui sosteneva che i fatti non stessero in quel modo.
Giroud e il post ironico con Irvine
A dire di Giroud, la verità infatti sarebbe stata ben diversa: non avrebbe mai potuto scambiare la maglia con Cummings per il semplice fatto che già l'aveva data ad un suo compagno, il centrocampista Jackson Irvine, cui aveva scritto ironicamente: "Ciao, come sta il mio amico inglese?". Una replica che pareva aver chiuso in maniera pungente la questione tra i due, poi dietro le quinte c'è stato un seguito decisamente più ‘natalizio’.
Le parole di Cummings: “Giroud si è offerto di mandarmi una maglia del Milan”
Prima del gesto del francese avvenuto di recente: “In realtà mi ha inviato un messaggio su Instagram e si scopre che è un ragazzo eccezionale — ha detto Cummings al Saturday Morning Mowers Club di Sen Radio —. Si è offerto di mandarmi una maglia del Milan e in pratica ha chiesto scusa per il malinteso e cose del genere. È carino e dimostra che in realtà è un bravo ragazzo. Gli ho detto che in cambio gli avrei dato una maglia dei Mariners (la squadra di A-League in cui gioca, ndr). Si scopre che in realtà siamo i migliori amici ora!”.