Imbucato
Salt Bae, foto con Messi? "Chissà perché...": rovinosi sospetti su Infantino
Tutto il mondo del calcio contro Salt Bae, il macellaio, imprenditore e social-star turco che ha creato un pandemonio per essersi infiltrato sul campo al termine della finalissima tra Argentina e Francia ai Mondiali in Qatar "stalkerizzando" i giocatori dell'Albiceleste per fare foto e video insieme.
L'obiettivo grosso dell'eccentrico, pacchianissimo ristoratore diventato famoso per il sale fatto cadere a pioggia su enormi bistecche dal costo vertiginoso, era ovviamente Leo Messi, assai poco convinto nel posare al suo fianco. In compenso, Salt Bae è riuscito a toccare la Coppa del Mondo, privilegio riservato a pochi.
La sua presenza sul prato ha provocato la reazione imbarazzata della Fifa, con tanto di comunicato del portavoce del presidente Gianni Infantino: "A seguito di una verifica la Fifa ha stabilito come alcuni individui abbiano avuto accesso indebito al campo dopo la cerimonia allo stadio Lusail. Verranno prese le opportune misure interne". E Fabrizio Biasin, penna di Libero, ha pubblicato su Facebook un video che ritrae proprio Infantino a tavola in uno dei ristoranti extra-lusso di Salt Bae, intento ad assistere e poi partecipare attivamente allo scenografico show del macellaio. "Chissà come è potuto accadere. Mistero", ironizza Biasin.
D'altronde, scorrendo il profilo di Salt Bae, salta all'occhio l'enorme numero di foto e video che lo ritraggono con il numero 1 del calcio mondiale. Suo ospite ricorrente, elogiatissimo, a conferma di un rapporto che sembra, almeno da parte del ristoratore, molto molto affettuoso. Per spazzare via i sospetti sul fatto che il via libera all'"imbucato" possa essere arrivato proprio in virtù di un rapporto confidenziale con Salt Bae, Infantino ha anche deciso di togliere il "mi piace" alla pagina Instagram dell'oste turco, al secolo Nusret Gökçe, prendendo così le distanze da Salt Bae per far dimenticare con un clic decine di baci, abbracci e cene da Mille e una notte.