Tumore al pancreas
Gianluca Vialli, "il fisico è provato": drammatica fuga di notizie
"Fisicamente provato". Sono allarmanti le notizie che arrivano da Londra, dove Gianluca Vialli è ricoverato e sta combattendo di nuovo contro il tumore al pancreas che gli era stato diagnosticato nel 2017. Poche settimane fa l'ex attaccante di Sampdoria, Juventus, Chelsea e Nazionale aveva dovuto annunciare la decisione di lasciare il proprio incarico di team manager della Nazionale (con cui ha vinto gli Europei nel 2021 proprio a Londra, commuovendo il mondo per l'abbraccio in lacrime all'amico di una vita, il ct Mancini) per potersi concentrare sulle terapie contro il cancro.
"Al termine di una lunga e difficoltosa trattativa con il mio meraviglioso team di oncologi ho deciso di sospendere, spero in modo temporaneo, i miei impegni professionali presenti e futuri", aveva scritto Gianluca, 58 anni. Era il primo segnale che la situazione si stava aggravando. Nel giro di pochi giorni, il via vai di parenti e amici al suo capezzale. Vialli, scrive il Corriere della Sera, "sta trascorrendo giorni difficili: i farmaci lo aiutano a tenere a bada il dolore, sta reagendo da guerriero ma il fisico è provato". Per questo motivo si sarebbe resto necessario il ricovero.
Sono andati a trovarlo la mamma Maria Teresa, 87 anni, il fratello Nino, gli amici Massimo Mauro, Gianfranco Zola, Carlo Cucidini. Ma in generale, tutto il mondo dello sport italiano si è stretto intorno a lui. Sarà un Natale di preghiera e speranza. Nella capitale inglese potrebbe arrivare a ore anche la sorella Mila per essergli vicino dalla vigilia, mentre la moglie Cathryn è rimasta sempre al suo fianco.