Pazzesco
Messi, tragedia sfiorata: video-choc dall'autobus, cosa ha rischiato
Quando i festeggiamenti rischiano di trasformarsi in tragedia. Quelli dell’Argentina dopo la vittoria dei Mondiale in Qatar, tornata a Buenos Aires in piena notte, alle 2.30, dopo lo scalo a Roma 14 ore prima. Ad accogliere i giocatori, migliaia e migliaia di persone che si erano già riversate per le vie cittadine mandando in tilt la città. Così è nata una immensa festa spontanea tra la folla in strada e i giocatori sul pullman scoperto. Nelle immagini andate in diretta sulle TV argentine, si vedono cinque giocatori intenti a salutare i tifosi, ma ignari del pericolo incombente: quando infatti il bus imbocca all’improvviso una via a sinistra e appaiono tre-quattro cavi elettrici ad altezza delle loro teste, per Messi, Paredes, De Paul, Otamendi e Di Maria poteva finire molto male, ma per fortuna non è stato così.
Occhi a quei cavi dell’alta tensione
All'ultimo istante, fortunatamente, i cinque giocatori dell’Albiceleste si accorgono del pericolo e si abbassano evitando il peggio, con lo juventino Paredes che è l'ultimo a rendersene conto e sfiora il cavo col capo, perdendo il cappellino. Alla fine non è accaduto nulla di grave e la festa è potuta proseguire in una atmosfera incredibile, testimoniata dalle dirette televisive che non hanno mai staccato dalla messa in onda e dalle tante immagini e video che sono apparsi sui social. Il programma prevede che la "festa ufficiale" inizi non prima delle 12 argentine (le 16 italiane), ma la maggioranza dei tifosi resterà ovviamente per le strade in attesa di poter riabbracciare i giocatori della Nazionale argentina quando dalla sede dell'Afa partirà una nuova carovana verso l'Obelisco, attraverso un percorso prestabilito.