Zuffa
Qatar 2022, furiosa rissa nello spogliatoio del Belgio. E Lukaku...
Era partito bene, seppur a fatica, il Mondiale del Belgio: un 1-0 sul Canada, che però aveva fallito un rigore e non ne aveva avuto ingiustamente altri due per diritto. Poi i. k.o. con il Marocco di domenica, a cui seguirà giovedì la sfida decisiva di giovedì contro la Croazia. Una sconfitta che ha fatto molto male ai giocatori del meglio, ritornati negli spogliatoio furiosi dopo il 2-0: furioso Vertonghen, che non le ha mandate a dire ad Eden Hazard e a Kevin De Bruyne. Da lì, sono volate parole grosse, dove si è temuto il peggio, scampato solo dall’intervento di Romelu Lukaku, che ha evitato la rissa. Anche se ora l’armonia dello spogliatoio è incrinata.
Le parole di De Bruyne, la reazione di Vertonghen
La tensione, però, era partite dalle parole di Kevin De Bruyne, una delle due stelle, insieme al portiere del Real, Thibaut Courtois. Il giocatore del Manchester City in un'intervista era stato fin troppo diretto: "Credo che la nostra reale chance sia stata nel 2018 — aveva detto — Non abbiamo molte possibilità di vincere questo mondiale, siamo troppo vecchi. Abbiamo perso giocatori chiave, stiamo andando avanti con l'età. Possiamo essere semplici outsider”.
Parole che avevano avuto un grande risalto e che avevano dato fastidio pure a Vertonghen, un altro dei senatori: "Molte cose mi passano per la testa che non dovrei dire, o almeno non fuori dagli spogliatoi — aveva detto il difensore — È stato molto frustrante anche perché è stata la prima vera partita non buona, anche se credo che ce la caveremo. Abbiamo qualità ma probabilmente abbiamo attaccato male anche perché siamo vecchi, giusto?".