Formula 1
Max Verstappen fa saltare la testa di Perez? "Dopo il Brasile..."
L’incidente di Montecarlo che gli ha impedito di migliorarsi, la mancata scia in Francia da parte di Sergio Pérez. Il mancato aiuto nelle qualifiche a Spa, e il sesto posto non concesso in Brasile. In casa Red Bull, volano gli stracci tra i due piloti tesserati da Milton Keynes. Una frattura difficilmente sanabile, e quello accaduto a Interlagos ha fatto deflagrare uno scontro interno del quale in realtà erano finora a conoscenza solo i protagonisti diretti, ovvero i due piloti, il team principal Chris Horner e il resto dei vertici del team. Da grandi alleati nel 2021, con la storica difesa di Pérez su Hamilton ad Abu Dhabi, al grande gelo di quest’anno. E proprio Verstappen ha voluto far pagare gli errori di Montecarlo e Francia al suo compagno di scuderia.
Ferrari, rapporto tra piloti diverso da quello della Red Bull
Un messaggio chiaro, secondo Virgilio, per la Ferrari. Se infatti il paddock concorda sul fatto che Maranello abbia la coppia di piloti più forte del Circus, ora è certo che Leclerc e Sainz formino anche il duo più affiatato. Fino a prova contraria, ovviamente, ma la diatriba in casa Red Bull ha messo in evidenza le opposte strategie dei due team: in Ferrari non ci sono infatti mai stati quest’anno ordini di scuderia, e il rapporto tra i due piloti è sostanzialmente paritetico. Seppur qualche scintilla si sia vista, come a Silverstone. In Red Bull no, è Verstappen che comanda su Pérez. E qui torna quindi a galla un vecchio tema in Formula 1: paga più avere una prima e una seconda guida, o due piloti grossomodo sullo stesso piano? Il Mondiale 2023 potrebbe dare una risposta esaustiva…