Cosa sarà

Napoli, la "profezia" sull'urna-Champions: per Spalletti sogna

Federico Strumolo

Forse è troppo presto per affermare che il calcio italiano sia tornato grande, ma i risultati della fase a gironi della Champions League sicuramente fanno ben sperare. A eccezione della delusione rappresentata dalla Juventus, retrocessa in Europa League, Inter, Milan e Napoli festeggiano una meravigliosa qualificazione agli ottavi di finale, con gli azzurri addirittura primi in un girone con Liverpool e Ajax (oltre ai Rangers; rossoneri e nerazzurri, invece, si accontentano della seconda piazza). Insomma, quasi un rinascimento per il calcio italiano, che potrà contare su ben tre squadre tra le migliori sedici d'Europa, meglio di Spagna (che porta avanti solamente il Real Madrid) e Francia (Paris Saint-Germain), peggio solo di Inghilterra (Chelsea, Liverpool, Manchester City e Tottenham) e Germania (Bayern Monaco, Borussia Dortmund, Eintracht Francoforte e Lipsia), che ne avranno quattro (ma i tedeschi potevano contare su cinque squadre, grazie al successo in Europa League dell'Eintracht nella passata stagione). Lo scorso anno per la serie A erano state due le qualificate alla fase ad eliminazione diretta, Inter e Juventus, entrambe poi eliminate agli ottavi.

 

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PROGRAMMAZIONE
Mala ritrovata linfa delle squadre italiane non è frutto del caso, bensì della programmazione. Del lavoro oculato delle dirigenze di Inter, Milan e Napoli, capaci di costruire squadre dallo spirito internazionale e con un futuro radioso. Grazie ad acquisti come quello Khvicha Kvaratskhelia 21enne stella dei campani, giusto per citarne uno, ma anche di Rafael Leao (23) e Lautaro Martinez (25) trascinatori rispettivamente di Diavolo e Biscione, e invidiati da tutta Europa. Dovrà imparare la Juventus, che negli ultimi anni ha spesso dato la sensazione di voler lavorare sul presente, trascurando il futuro. Poi, ovviamente, c'è il lavoro degli allenatori: Simone Inzaghi, Stefano Pioli e Luciano Spalletti in questo caso, bravissimi nel tirare fuori il meglio dal materiale a disposizione. Tre tecnici che portano avanti la straordinaria tradizione degli allenatori italiani, che dominano anche quest' anno in Champions.

 

D'altronde, il campione in carica Carlo Ancelotti è ancora agli ottavi con il Real Madrid, mentre Antonio Conte ha vinto il gruppo D alla guida del Tottenham. Un risultato meraviglioso per l'Italia, come storico, dato che mai cinque tecnici italiani si erano qualificati alla fase ad eliminazione diretta della competizione. Per scoprire il destino di Inter, Milan e Napoli negli ottavi, bisognerà aspettare il sorteggio di Nyon in programma lunedì alle 12. Per adesso, ci si può accontentare delle probabilità, che vedono gli azzurri con il 22% di possibilità di trovare una tra Dortmund ed Eintracht, poi Lipsia (21%), Psg e Bruges (entrambe al 17%). I rossoneri, invece, rischiano il Bayern Monaco (24%), ancora di più di Tottenham e Manchester City (17%), prima di Real Madrid (14%), Porto e Benfica (le portoghesi sono al 13%). I nerazzurri, infine, hanno maggiori probabilità di pescare una tra Manchester City e Tottenham (al 19%), poi Chelsea (18%), Real Madrid (15%) e una tra Porto e Benfica (14%).