Alvaro Morata, "mi voleva per un solo motivo": cosa rivela su Allegri
Alvaro Morata non è tornato alla Juve in questa estate. Alla fine del suo prestito biennale, i bianconeri non sono riusciti ad abbassare le pretese dell’Atletico Madrid, dopo l’accordo di due anni fa che aveva portato lo spagnolo di nuovo a Torino. Allora l’operazione parlava di un prestito biennale da 10 milioni di euro a stagione, con riscatto fissato a 35 milioni di euro, per un totale quindi di 55 milioni che i Colchoneros avrebbero incassato. I tentativi di Madama di limare il costo sul riscatto, però, non sono andati a buon fine e Morata è così rimasto a Madrid.
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Morata: “Allegri mi voleva ancora alla Juve per provarmi in coppia con Vlahovic”
In un’intervista a El Larguero, noto programma spagnolo trasmesso su Cadena Ser, Morata ha raccontato un retroscena dello scorso gennaio: la possibilità di tornare in patria per giocare nel Barcellona di Xavi. La chiamata del vecchio centrocampista blaugrana, oggi allenatore della sua ex squadra, l'aveva fatto sentire importante. Ma l'affare tra l'Atletico e i blaugrana non si concluse per volontà di Massimiliano Allegri. Il tutto nonostante l’acquisto appena concluso di Dusan Vlahovic, arrivato a Torino dalla Fiorentina. “C’erano state 4-5 buonissime opportunità da valutare – racconta Morata nell'intervista – Allegri però era stato chiaro con me e voleva che io rimanessi dicendomi che avrebbe voluto vedermi giocare con Vlahovic".
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Morata: “Sono rimasto ma con grande sforzo”
Allegri, così, “ha bloccato tutto e io ho giocato sulla sinistra, l’ho fatto, anche se per me è stato uno sforzo". Morata alla fine non fu comunque riscattato dalla Juventus, nonostante la sua ultima perla nel match contro la Lazio che incantò il popolo bianconero allo Stadium. Nelle ultime due stagioni con la maglia dei bianconeri Morata segnò in tutto 32 gol ma anche 21 assist di cui 10 solo nella stagione 2020/2021, ovvero quella con Andrea Pirlo in panchina.