Finisce 1-1

Milan, in Champions partenza lenta: Saelemakers gol, pari a Salisburgo

Federico Strumolo

La Champions League del Milan comincia con un pareggio 1-1 in casa del Salisburgo. A Pioli tocca scegliere se guardare il bicchiere mezzo pieno, per aver evitato la sconfitta sul campo della terza forza del girone (almeno sulla carta), con la consapevolezza del ritorno a San Siro, o mezzo vuoto, per non essere riuscito a superare una squadra alla portata dei rossoneri. Alla Red Bull Arena, il tecnico dà continuità alla formazione del derby, inserendo solamente Saelemaekers. A passare in vantaggio, però, sono i padroni di casa grazie ai due pericolosissimi attaccanti: Fernando, con l'assist, Okafor, con la conclusione dopo aver superato in dribbling Kalulu. Il pari arriva alla fine del primo tempo con un contropiede condotto da Bennacer, continuato da Leao (un palo per lui al 93' grida ancora vendetta) e finalizzato proprio da Saelemaekers. Per i rossoneri adesso testa al campionato e alla sfida di sabato in casa della Samp, prima del ritorno in campo in Champions mercoledì contro la Dinamo Zagabria, capace di battere 1-0 il Chelsea. Per una sfida da vincere a tutti i costi. © RIPRODUZIONE RISERVATA KOHN 5.5: sempre in affanno nelle uscite, non ha colpe sul gol di Saelemaekers.
 

DEDIC 6: a volte in difficoltà con Leao. Prova a rifarsi in avanti.
SOLET 6: mette il suo grande fisico per fermare gli attaccanti rossoneri, poi si arrende per un problema muscolare (42' pt Bernardo 6: difende con grande attenzione).
PAVLOVIC 6: schierato all'ultimo per l'infortunio nel riscaldamento di Wöber. Rischia subito con Giroud, poi rompe il ghiaccio con i duelli aerei.
ULMER 5.5: è il capitano nonché leader d'esperienza della squadra di Jaissle, ma va in difficoltà davanti a Saelemaekers.
CAPALDO 6: pericoloso quando si inserisce in avanti grazie al suo dinamismo.
SEIWALD 6: si impegna nella doppia fase.
KJAERGAARD 6.5: si mette in luce con giocate di qualità in mezzo al campo. In più, un paio di conclusioni dalla distanza, non pericolose.
KAMERI 6.5: si muove benissimo tra le linee. Diciotto anni e un futuro radioso davanti (20' st Gourna-Douath 6: entra per dare una mano alla fase d'interdizione).
OKAFOR 7: è tra le principali armi offensive del Salisburgo e ora lo sanno anche i difensori del Milan. Bravissimo a superare Kalulu e battere Maignan per l'1-0, è sempre un pericolo.
FERNANDO 6: intraprendente fin dalle prime battute, mette anche lo zampino nell'azione del vantaggio austriaco. Mezzo voto in meno per il gol mangiato a inizio ripresa (20' st Sesko 6).

MAIGNAN 5.5: eroico nel derby di sabato, non impeccabile sulla conclusione di Okafor.
CALABRIA 5: soffre le iniziative degli attaccanti del Salisburgo e non è sempre qualitativo con la palla tra i piedi (12'st Dest 6).
KALULU 5: una giornata storta può capitare anche a lui.
Okafor gli fa venire il mal di testa.
TOMORI 6: Fernando e Okafor sono due clienti decisamente ostici, lui regge.
THEO HERNANDEZ 6.5: non ha paura di affrontare gli avversari a viso aperto. Si mette in luce con qualche galoppata delle sue.
BENNACER 6: prima si fa fregare sul gol del Salisburgo, poi si rifà conducendo alla grande la ripartenza del pareggio. Il voto è una media (12'st Pobega 6).
TONALI 6: parte forte, poi sembra aver bisogno di rifiatare. Nel complesso, una prestazione sufficiente.
SAELEMAEKERS 7: che sia in partita lo si capisce già dal modo in cui va a contrasto dalle prime battute. Corona un'ottima prestazione con il gol del pareggio nel finale di primo tempo. È il suo primo centro stagionale.
DE KETELAERE 6.5: pare faticare a entrare in partita, poi si sveglia e avvia splendidamente l'azione del pareggio (25'st Brahim Diaz 6).
LEAO 7: il grande protagonista del derby, è decisivo con l'assist per Saelemaekers. Si accende solo a intermittenza, ma il palo al 93' grida vendetta.
GIROUD 5.5: un'occasione sfruttata male e un paio di sponde interessanti. Deve fare di più (12' st Origi 6).