L'evento

Longines Global Champions Tour e Piazza di Siena: i cavalli vincenti delle Forze Armate

Marco Petrelli

Il 4 agosto scorso l’Operazione Strade Sicure ha compito quattordici anni. Si tratta di una delle più longeve attività delle Forze Armate sul territorio nazionale, nonché uno de principali biglietti da visita del mondo militare con la popolazione civile. 

Stazioni, piazze, vie, ambasciate, frontiere, siti d’interesse storico-artistico, aree colpite dal sisma: ovunque vi sia necessità di un rinforzo alla sicurezza gli uomini e le donne in divisa ci sono e la gente percepisce come tangibile quell’aiuto.
Nel mondo del 2022, così profondamente cambiato e così a portata di “click”, la conoscenza fra realtà diverse, un tempo lontane ed a tratti sconosciute se non inconciliabili, è aumentata grazie alla rete, ai social, ad attività di sostegno alla popolazione e ad appuntamenti sportivi.  

Olimpiadi, Mondiali di diverse discipline e… cavalli. Già, l’equitazione quello sport che taluni definiscono di nicchia ma che attira su di sé una crescente partecipazione di pubblico, unitamente all’attenzione di media specie in occasione di eventi internazionali. 

Fra questi il Concorso Ippico Internazionale Piazza di Siena, storico appuntamento della disciplina equestre che, dal 1926, assiste a gare fra i top riders internazionali nel cuore di Villa Borghese, a Roma. E che dal 2014 ha assunto il nome di Master Piero e Raimondo d’Inzeo. Ufficiale di Cavalleria, insieme al fratello Raimondo (ufficiale dei carabinieri) ed a Graziano Mancinelli, Piero d’Inzeo ha segnato la storia di Piazza di Siena ed, in generale, dell’equitazione mondiale del secondo dopoguerra. 

In quasi tutte le foto pubblicate dai giornali degli Anni Sessanta e Settanta, i fratelli d’Inzeo indossano l’uniforme: atleti sì ma soldati. E testimonial della vocazione sportiva del mondo militare, declinata a 360 gradi. 

Fino alla fine degli Anni Novanta, infatti, la Nazionale Militare di Calcio collezionava un palmares di tutto rispetto, con otto campionati del Mondo vinti dai calciatori con le stellette fra i quali si annoveravano i giovanissimi bersaglieri Del Piero e Cannavaro. 

E, ancora, Alberto Tomba (carabiniere) per lo sci ed Antonio Rossi (finanziere per il canottaggio), fino ai partecipanti ai Mondiali Militari, in corso dal 1995. 

E’ vero, tolti gli appuntamenti di grande rilevanza internazionale (nei quali atleti civili e militari concorrono insieme), quelli sportivi in grigio-verde hanno minore eco mediatica. Un peccato, compensato tuttavia da eventi quali il già citato Concorso Ippico Internazionale Pizza di Siena ed il Longines Global Champions Tour che - lo ripetiamo, nonostante l’equitazione non sia lo sport più seguito dagli italiani - regalano grandi emozioni e permettono ai cavalieri ed alle amazzoni in uniforme di essere sempre più noti al pubblico. 

Un vantaggio per loro, che si allenano e che si sacrificano quanto i più “blasonati” calciatori professionisti, e per le Forze Armate: su quelle selle salgono infatti professionalità, valori, storia. Insomma, una bella vetrina di sano sport e di soddisfazioni.

A breve, il prestigioso concorso Longines Global Champions Tour (LGCT) farà di nuovo tappa a Roma, dove già nel 2021 ci eravamo emozionati con Alberto Zorzi, Primo de Luca, Filippo Martini di Cigala, Giulia Martinengo Marquet, Alice Bertoli ed i loro colleghi di Carabinieri, Polizia di Stato e Polizia Penitenziaria. 

Il LGCT 2022 accenderà il primo week end di settembre nella cornice suggestiva ed unica al mondo del Circo Massimo. 

Non resta dunque che attendere per godere, ancora una volta, dello spettacolo del salto ad ostacoli più bello al mondo, seguendo le imprese dei beniamini in "grigio-verde". 

Foto dalla pagina Facebook "Longines Global Champions Tour ROMA"