Bianconeri
Pavel Nedved, faccia scura: "Il nostro sorteggio Champions..."
Non ai livelli tostissimi del Gruppo C — dove l’Inter è piombata con Bayern Monaco, Barcellona e i cechi del Viktoria Plzen — ma sarà comunque un girone duro anche per la Juventus. I bianconeri, capitati nel Gruppo H, se la vedranno contro il Psg (sfida quasi inedita, dati i soli otto precedenti tra 1983 e 1997), contro il Benfica di Roger Schmidt e il Maccabi Haifa. In platea, per l’estrazione, c’era il vicepresidente bianconero Pavel Nedved, una maschera impietrita al termine della cerimonia. Lo stesso che ha poi parlato delle difficoltà di un gruppo tosto, seppur ai suoi giocatori — che erano nella seconda urna — poteva anche andare peggio.
Nedved: “Girone complicato. Milik? Lo abbiamo preferito a Depay”
“Un girone complicato, sono tutte squadre che meritano rispetto — le parole del ceco — Il Psg non ha bisogno di presentazioni, lo stesso Benfica con cui in Europa non abbiamo storico favorevole (l’ultimo vede i bianconeri eliminati in semifinale di Europa League nel 2014: 2-1 a Lisbona, 0-0 a Torino). Siamo poi contenti di poter andare in Israele, dove non abbiamo potuto giocare l’amichevole contro l’Atletico”. Che ha poi parlato dell’arrivo a Torino dell’ex Napoli, Arkadiusz Milik, e dell’obiettivo sfumato Memphis Depay del Barcellona: “Avevo confermato che Depay faceva parte della lista ma abbiamo scelto Milik — ha detto ancora l’ex centrocampista di Lazio e Juve — crediamo abbia le caratteristiche giuste, aspettiamo dei gol da lui, ci crediamo molto”.
Nedved su Paredes: “Non parlo, ma faremo ancora qualcosa”
Una parola, sempre in chiave mercato, il vicepresidente bianconero l’ha infine dedica a Leandro Paredes, rimanente obiettivo bianconero per il centrocampo prima che giovedì chiuda il mercato. L’ex Roma è in uscita dal Psg, che affronterà proprio i bianconeri nei gironi di Champions: “Non vi posso dire niente perché non è un nostro giocatore — ha concludo Nedved — Ci sono dei calciatori che potrebbero completare la nostra rosa, il mercato non è chiuso, stiamo lavorando e faremo qualcosa”.