Il pilota
Carlos Sainz, "non la firmo": il siparietto col tifoso finisce male, è polemica
In questa prima metà di stagione, per Carlos Sainz non sono mancate le critiche da parte dei tifosi della Ferrari. In primis, per non aver inizialmente trovato il giusto rendimento sulla F1-75, condito da quattro ritiri, poi per la strategia della rossa che ha favorito la sua vittoria a Silverstone ai danni di Charles Leclerc. Ora, però, dallo spagnolo arriva il bel gesto che potrebbe farlo entrare definitivamente dentro ai cuori degli amanti di Maranello. Quel “Forza Ferrari, c***o”, esclamato a un tifoso, che, punzecchiandolo, voleva fargli autografare una maglia del Barcellona. Lui, che è un tifoso sfegatato del Real Madrid, non ha chiaramente voluto saperne nulla, rivendicando al contrario tutto l’amore che prova per il team del Cavallino.
A poche ore dal GP d’Ungheria di questo weekend che anticiperà la sosta estiva, è spuntato un video su Twitter che riprende la scena tra il tifoso birichino e il 27enne spagnolo. Il primo ha tentato di consegnargli la maglia del club catalano insieme a un pennarello, chiedendogli un autografo, Sainz ha risposto secco: “No, non la firmo". Allora, l’appassionato lo ha stuzzicato con un secco: “Forza Barça”, prima dell’ultima risposta dell’ex McLaren: “Forza Ferrari, c***o”. Parole che hanno provocato reazioni contrastanti sui social. C’è chi ha scritto “Hala Madrid”, mentre una ragazza ha aggiunto: “È così carino”. Ma alcuni lo hanno criticato con risposte come “È così infantile” o “È rude, immaginate se avessero fatto così Lewis (Hamilton, ndr) o Max (Verstappen)”.
Quello di Sainz non è il primo caso di uno sportivo che ha rifiutato di firmare una maglia della squadra rivale. A inizio estate, infatti, il nuovo portiere statunitense dell’Arsenal, Matt Turner, non ha autografato una maglietta del Tottenham che gli stava porgendo un tifoso. Stesse ragioni di Carlos, che ha un amore fortissimo per il Real Madrid come suo papà, due volte iridato nei rally e membro onorario del club di Florentino Pérez. Oltre a diverse foto con la maglia del Blancos, del ferrarista ricordiamo anche la sua esultanza prima del GP di Miami, quando gli spagnoli allenati da Carlo Ancelotti strappavano in contemporanea il pass per la finale di Champions League (poi vinta contro il Liverpool), dopo aver battuto in semifinale il Manchester City di Pep Guardiola. Non la prima di tantissime esultanze che saremo pronti a vedere in futuro dal 55.