L'insidia
Gp di Francia, caldo estremo: "A che temperatura arrivano i piloti", incubo in F1
Allarme-caldo a Le Castellet, il circuito francese dove va in scena il weekend di Formula 1 e dove le Ferrari nelle prime prove libere sono state le migliori in pista. "Canicola-Allarme arancione", recitano i pannelli luminosi accesi lungo le strade del Sud della Francia, così come riporta La Stampa.
Il punto è che il grande caldo potrebbe compromettere o orientare il Gp. Gomme, freni, motori ma soprattutto i piloti, infatti, soffrono per le temperature stratosferiche: vicino ai 34° quella dell'aria, oltre i 55° quella dell'asfalto: questi i numeri registrati nelle rilevazioni effettuate da Pirelli.
Per ora, come detto, le Ferrari non hanno risentito del grande caldo. Ma se le rosse hanno un problema di affidabilità, ecco, le temperature estreme potrebbe rivelarsi assai pericolose. Poi, come detto, il fattore umano: le tute ignifughe indossate dai piloti, infatti, trattengono il calore. Tanto che la temperatura corporea arriva al termine di una gara normale attorno ai 39 gradi: si capisce quanto possa essere drammatico lo sforzo in questo weekend di Le Castelaet. Insomma, sarà una gara epica e dalle mille insidie.