Obiettivo grosso
Milan, De Ketelaere "forse non disponibile". Blitz di Maldini in Belgio, tutto stravolto
Il blitz di Paolo Maldini e Ricky Massara in Belgio per portare il talentino Charles De Ketelaere al Milan sembra essere partito sotto i migliori auspici. Il Leeds, che da alcune settimane sembrava l'unico pretendente al trequartista belga classe 2001 ha di fatto ammesso di essersi tirato indietro. "Non abbiamo ancora finito con lui, ma ci siamo spostati su altri obiettivi, anche perché crediamo che non sarà disponibile", ha spiegato Jesse Marsch, allenatore del club inglese. Un indizio non da poco, infatti, perché salvo sorprese i rossoneri sembrano avere, oggi, il giocatore in pugno.
La trattativa tra Milan e Bruges è stata serratissima, estenuante, sul filo dei milioni. Ogni rilancio di Maldini, misuratissimo, fin qui è stato respinto dai belgi, anche per tutelare la posizione di De Ketelaere e della squadra impegnata pochi giorni fa nella partita di Supercoppa (poi vinta contro il Gent, con CDK in panchina tutto il tempo). Maldini è volato in Belgio per consegnare l'offerta che, sperano in via Aldo Rossi, potrà essere quella definitiva: 32 milioni di euro, a metà strada tra i 40 chiesti inizialmente dal Bruges e i 20 proposti dai rossoneri in prima battuta. I nerazzurri sono scesi, al momento, a 35: c'è dunque ancora qualcosa da limare, ma il sentiment che si respira a Milanell è più che positivo.
Potrebbe (finalmente) arrivare il tassello considerato decisivo per l'architettura del prossimo Milan: un fantasista offensivo duttile, in grado di giocare sulle fasce, al centro o addirittura come prima punta, versatile e predisposto tanto al gol quanto all'assist (rispettivamente 18 e 10 nell'ultima, entusiasmante stagione). Numeri da star, stipendio ancora abbordabile: si parla di un quinquennale tra i 2 e i 2,5 milioni di euro all'anno, musica per le orecchie dell'ad Ivan Gazidis.