Nations League
L'Italia scopre Gnonto (e non solo): i giovani di Mancini pareggiano con la Germania
Non basta un gol di Pellegrini all’Italia per battere la Germania al Dall’Ara. E’ Kimmich a fissare sull’1-1 il risultato della partita d’esordio nel Gruppo 3 di Nations League che vede sorprendentemente l’Ungheria in testa. L’umiliazione di Wembley con l’Argentina accelera il piano di rivoluzione, Mancini conferma solo Donnarumma dal 1′ e lancia Frattesi. Sono solo cinque invece i reduci dell’Europeo in campo: oltre al portiere, spazio anche a Florenzi, Acerbi, Bastoni e Cristante. Tutto nuovo il tridente d’attacco con Pellegrini e Politano ai lati di Scamacca.
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Poche occasioni nel corso della prima mezz’ora con il pubblico del Dall’Ara che si infiamma per un doppio tunnel di Pellegrini su Kimmich e Goretzka e poco altro. Al 35′ la prima grande occasione degli azzurri: Scamacca sbaglia un colpo di tacco ma riesce a liberarsi di Rudiger e a lasciar partire un destro da fuori area che termina la corsa sul palo esterno. Al 39′ la risposta della Germania con un’azione insistita in area che porta al tiro a botta sicura di Gnabry che ha tutta lo specchio a disposizione ma spara alto. Col passare dei minuti crescono i singoli: Tonali e Scamacca su tutti.
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Ad inizio ripresa Italia subito pericolosa: Politano crossa dalla destra, Scamacca anticipa Sule ma di testa non riesce a trovare la porta. Poco dopo l’attaccante del Sassuolo ci riprova con una rovesciata in area ma Neuer è attento e blocca. Al 65′ Politano dà forfait dopo una botta, Mancini dà spazio al giovane Gnonto. Ed è proprio l’esterno dello Zurigo a dare la scossa: dribbling sulla destra, cross al centro e tocco sotto porta di Pellegrini per l’1-0. Ma la gioia del vantaggio dura poco. Merito di Kimmich che al 73′ esce vincitore di una mischia in area su cross di Hofmann e supera Donnarumma con un mancino potente e preciso per il definitivo 1-1.
(ITALPRESS)