F1
Alonso infilza Lewis Hamilton: "Quindicesimo e a un secondo, come lo spieghi?", gelo in Formula 1
Fernando Alonso ha dato il suo personale “benvenuto” a Lewis Hamilton nel club dei piloti tanto talentuosi quanto impossibilitati a lottare per le posizioni che contano a causa di una macchina non abbastanza competitiva. Alonso non vince in Formula 1 da maggio 2013, eppure è indiscutibilmente un pilota di grande talento: semplicemente non ha più avuto una monoposto in grado di tenere il passo delle migliori del circuito.
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“Questa è la natura del nostro sport - ha dichiarato in un’intervista rilasciata alla BBC - a volte hai la macchina migliore, altre volte non hai una vettura così buona e devi lottare per fare progressi. Quest’anno possiamo osservare che il ruolo del pilota è molto importante, ma non cruciale. Lewis sta guidando allo stesso livello degli ultimi otto anni. Stava dominando il nostro sport, dominando ogni record, ha fatto 100 e più pole position. Ora invece quando fa un mega giro, come ha detto in Australia o non ricordo dove, è a un secondo dalla pole”.
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“E dunque, benvenuto”, ha ironizzato Alonso, che poi ha aggiunto: “Questa è la F1, non è uno sport leale a livello di numeri. Parliamo di uno sport di squadra, più di qualsiasi altro e tendiamo a dimenticarlo, specie quando abbiamo successo. Per Lewis è lo stesso, raggiungere più di 100 pole position è qualcosa di impensabile e significa avere la miglior macchina e il miglior pacchetto per tanti anni. Ora invece a volte facciamo giri superlativi e siamo quindicesimi, come lo spieghi alle persone? È impossibile”.
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