Sfida scudetto
Inter, lo sfogo di Tardelli: "Vi dico cosa c'è di illogico quando giocano i nerazzurri"
Il 20° titolo che sembrava quasi certo, prima del derby di ritorno contro il Milan a febbraio che ha ribaltato gli equilibri. Ora, a tre giornate dalla fine del campionato, l’Inter di Simone Inzaghi (impegnata oggi pomeriggio alle 18.45 contro l’Empoli a San Siro) si trova a inseguire il Milan, davanti di due punti (77-75), ma con lo scontro diretto a favore. La squadra nerazzurra, secondo l’ex Marco Tardelli, non ha più quella brillantezza che l’ha contraddistinta soprattutto nel periodo tra novembre e febbraio, sottolineando l’importanza nel gioco di Nicolò Barella per poi attaccare la Lega Serie A, che non sta facendo giocare le due milanesi, in lotta per il titolo, allo stesso orario.
Tardelli: “Duello Inter-Milan? Giocare dopo crea pressione”
“Barella è necessario per l’Inter così come Ivan Perisic e Milan Skriniar — ha detto l’attuale opinionista di Rai Sport nella precedente puntata de La Domenica Sportiva — All’inizio del campionato l’Inter giocava facilmente, e si divertiva quando lo faceva. Si è poi si è ripresa dopo la Juventus (la vittoria per 1-0 all’Allianz Stadium, ndr), ma non ha mai avuto la stessa facilità di prima. Inter e Milan allo stesso orario? Si, andrebbero giocate in contemporanea. Giocare dopo è diverso, qualcosa ti crea, cambia tanto. Andrebbero giocate allo stesso orario, non è logico così”.
Tardelli: “Il passaggio all’Inter? Due stagioni problematiche”
Intanto, Paulo Dybala a fine stagione lascerà la Juve. Il Corriere della Sera, in settimana, lo ha dato per certo all’Inter di Simone Inzaghi dalla prossima stagione. Un’ipotesi gradita per l’ex nerazzurro, come ha sottolineato in un’intervista con l’Adnkronos. “Dybala è un professionista serio, andare all'Inter potrebbe essere la scelta giusta — ha detto — penso che quella nerazzurra potrebbe essere la squadra giusta, per rilanciarsi dopo le ultime stagioni non esaltanti alla Juve. Il giocatore non si discute". Proprio Tardelli, nel 1985, salutò Madama dopo 10 anni, per approdare all’Inter. L’ex giocatore ha ricordato che "in quelle due stagioni all'Inter non feci bene per diversi problemi — ha concluso — Auguro a Paulo Dybala, qualora si concretizzasse il passaggio alla corte di Inzaghi, di avere maggiore fortuna".