A San Siro
Inter, colpo scudetto: "triplete" all'ex Mou, Roma ko 3-1. Inzaghi vede già "l'allungo" sul Milan
Un colpo da scudetto. L'Inter travolge la Roma 3-1 a San Siro, si riporta in testa alla classifica con 72 punti in attesa della gara del Milan a -1, impegnato all'Olimpico contro la Lazio. All'orizzonte, però, c'è il recupero di Bologna: vincendo, i nerazzurri sarebbero prima, non più solo "virtualmente". A confortare Simone Inzaghi è soprattutto il trend: i nerazzurri sono in forma, brillanti in attacco, solidi in difesa. E il "triplete", questa volta, lo infliggono all'ex amatissimo Josè Mourinho e a quella che era considerata la squadra più in forma dell'ultimo mese. Anche questo è un segnale di forza notevolissimo.
La partita, di fatto, si decide già nel primo tempo: al 30' Calhanoglu lancia Dumfries nello spazio, l'esterno destro olandese brucia la retroguardia giallorossa e batte Rui Patricio di precisione. Gli ospiti, con Abraham troppo isolato, non riescono neanche ad abbozzare una reazione. Al 40' arriva il raddoppio di Brozovic, fondamentale anche in zona gol, con gran dribbling e tiro all'incrocio. E la ripresa si apre sulle stesse note: al 52' è Lautaro Martinez, dopo la doppietta-show in Coppa Italia contro il Milan martedì scorso, a staccare di testa su corner e chiudere il match. Alla Roma resta solo l'orgoglio e il gol della bandiera, all'85', di Mkhitaryan. Il finale è solo festa per i 70mila del Meazza, per una festa (quasi) tricolore.