Tormento ed estasi
Jannik Sinner ai quarti di Montecarlo: batte Rublev e vesciche. "Medical time-out", voci inquietanti
Un grande Jannik Sinner si qualifica per i quarti di finale del Rolex Montecarlo Masters, terzo Masters 1000 stagionale, dotato di un montepremi di 5.415.410 di euro, che si sta disputando sulla terra rossa del Country Club di Monte-Carlo, nel Principato di Monaco. Il 20enne di Sesto Pusteria, n.12 ATP e nona testa di serie, ha battuto in rimonta il russo Andrey Rublev, n.8 del ranking e 5 del seeding, finalista dodici mesi fa, con il punteggio di 5-7, 6-1, 6-3 in 2 ore e 20 minuti di gioco. Nel prossimo turno Sinner affronterà il tedesco Alexander Zverev, testa di serie n.2.
Sapeva di dover alzare il proprio livello di gioco, dopo il debutto piuttosto laborioso contro il croato Borna Coric, n.198 ATP (in gara con il ranking protetto: era rientrato ad Indian Wells dopo un anno di stop per l’infortunio alla spalla), e l’affermazione sul finlandese Emil Ruusuvuori, n.81 ATP, promosso dalle qualificazioni, e c’è riuscito Sinner, nonostante il dolore per la vescica al piede sinistro che continua a tormentarlo. "Ho cercato di giocare tutti i punti, è stata una partita incredibile", ha commentato l'azzurro subito dopo la partita. "Conosco molto bene Rublev, ho cercato di muoverlo, ho provato a fare del mio meglio e ho usato anche il pubblico. E' speciale per me giocare qui, ci sono tanti tifosi italiani", ha aggiunto. Per quanto riguarda la vescica al piede destro, che lo ha costretto al medical time-out, l'altoatesino ha dichiarato: "Avevo bisogno di un piccolo trattamento, ma l'importante è recuperare perché domani mi aspetta un match importante".