Max Verstappen, la bomba: "A un certo livello non può succedere". Esplode la Red Bull dopo una sola gara?

Dalle possibilità di vittoria, all’incubo degli ultimi tre giri. La Red Bull vola in Arabia Saudita con zero punti in classifica, incredibilmente, nel GP del via in Bahrain. “È stato molto difficile là fuori con tutti i diversi problemi con i quali abbiamo avuto a che fare, e questo naturalmente non è il massimo per il primo GP stagionale — ha detto un deluso Max Verstappen alla fine della gara di Sakhir —. Il passo non era eccezionale. Per qualche ragione, il bilanciamento non era più buono come quello di venerdì, e naturalmente ora dobbiamo capire come mai. Anzi, sono tante le cose che dobbiamo analizzare". L’olandese non le ha mandate a dire contro i suoi: “Intanto abbiamo perso un sacco di punti in un gara solo e questo proprio non mi va giù — ha aggiunto —. Intendiamoci, nulla è compromesso. Però avrei preferito avere almeno i 18 punti del secondo posto”. 

Verstappen deluso: “Problemi così all’auto non possono succedere”
E ancora: “Si può anche pensare che un problema può capitare e che un ritiro va messo nel conto delle possibilità, ma io credo che a questo livello, con tutto il lavoro fatto, i dati disponibili sulla power unit e tutto il resto, non dovrebbe succedere — ha spiegato ancora il Campione 2021 —. Non sono ancora riuscito a capire bene cosa sia successo con lo sterzo ma è iniziato tutto al ritorno in pista dopo le soste ai box. Non è che il volante sia semplicemente diventato pesante, era quasi impossibile sterzare e, all'aumentare della velocità, sembrava esserci come un ritardo nella risposta al comando ogni volta che giravo il volante verso destra. Per questo sono scattato così male alla ripartenza dalla Safety Car: volevo accelerare, ma non succedeva niente". 

Horner (Red Bull): “Forse problema al collettore, bentornata Ferrari”
Per la Red Bull, ora, c’è da capire il perché del problema al power steering che ha portato al ritiro Verstappen nel finale di gara: "È molto frustrante, eravamo in lotta, le Ferrari erano più veloci ma il doppio ritiro è tremendo — ha detto il team principal Christian Horner — Credo che il problema accusato dai nostri piloti sia lo stesso. Forse qualcosa che ha a che fare con il sistema del carburante, piuttosto che con la power unit, ma dobbiamo smontare la macchina per esserne certi. Forse il collettore... Max ha provato a prendere la posizione a Charles ma non aveva il suo passo”. La Ferrari era più veloce di due o tre decimi: “Noi andavamo meglio nel primo settore, loro nel secondo, nel terzo invece eravamo allo stesso livello — ha concluso Horner — Max non poteva superare Charles, ha avuto anche noie ai freni ed allo sterzo. Comunque gara tiratissima, complimenti alla Ferrari. La Formula Uno dovrebbe sempre così combattuta, e se sarà battaglia tutto l'anno per me va bene. A patto di riuscire anche noi ad arrivare in fondo però”.