Soldi, soldi, soldi

Juventus, "il buco nero nel bilancio": allarme-rosso dopo Cr7, come sono messi i conti bianconeri

Una perdita di 119 milioni rispetto ai 113,7 del primo semestre dell’esercizio precedente: sono stati approvati i risultati del primo trimestre 2021/22 da parte del Cda della Juventus. Un maggior “nero” dovuto per i minori ricavi televisivi (38,8 milioni), per via dello sfasamento del calendario nel 2020 che portò a disputare il finale di stagione 2019-20 a luglio-agosto, ma “in parte compensato da maggiori ricavi da gare, un incremento di 8 milioni grazie alla parziale riapertura dello stadio e — è scritto in un comunicato rilasciato dal club bianconero — da minori costi operativi (per 21 milioni), in virtù della riduzione degli stipendi dovuta all’addio di Ronaldo”. 

 

 

Juve, patrimonio netto in aumento. Debiti netti di 78,6 milioni
Il patrimonio netto del Gruppo al 31 dicembre 2021 “è invece pari a 303,4 milioni — è scritto nella nota — in significativo incremento rispetto al saldo di 28,4 milioni del 30 giugno 2021, grazie al completamento dell’aumento di capitale che ha generato un incremento del patrimonio netto di 394 milioni (al netto dei relativi costi), in parte compensato dal risultato del semestre (meno 119 milioni)”. L’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2021 “è di 78,6 milioni, in riduzione di 310,6 al dato aggiornato al giugno 2021 (389,2 milioni) — prosegue il testo del comunicato — proprio grazie all’aumento di capitale, con effetti compensati in parte dai flussi negativi della gestione operativa (-27,6 milioni) dai pagamenti legati alle operazioni di mercato (-47,9), dagli investimenti in altre immobilizzazioni (-1,3) e dai flussi di attività finanziaria (-6,6)”.

Il mercato estivo, aumento di capitale investito di 49 milioni
Intanto, la Juventus a gennaio ha fatto sul serio per allestire una squadra ancor più competitiva per il finale di stagione: gli arrivi di Vlahovic e Zakaria e l’acquisto di Gatti (che però è rimasto in prestito al Frosinone), mentre Kulusevski e Bentancur hanno lasciato Torino per giocare nel Tottenham di Antonio Conte e Fabio Paratici. In estate erano arrivati Kaio Jorge e Manuel Locatelli, quest’ultimo via Sassuolo: operazioni che hanno comportato “complessivamente un aumento del capitale investito di 49 milioni, derivante da acquisizioni ed incrementi per 80,2 e cessioni per 31,2 — prosegue la nota — Le plusvalenze nette generate dalle cessioni ammontano a 0,9 milioni. L’impegno finanziario netto complessivo, ripartito in cinque esercizi, inclusi gli oneri accessori nonché gli oneri e i proventi finanziari impliciti sugli incassi e pagamenti dilazionati, è pari a 39,3 milioni”. 

 

 

Le operazioni di gennaio: capitale investito di 90,1 milioni
A gennaio, invece, le operazioni hanno comportato “un aumento di capitale investito di 90,1 milioni, che deriva da acquisizioni e incrementi per 96,1 milioni e da cessioni per 6 milioni — conclude la nota bianconera — I proventi netti derivanti dai trasferimenti temporanei sono invece di 10,8 milioni. Plusvalenze nette generate dalle cessioni pari a 12,2 milioni, effetto finanziario negativo per 66,1 milioni”. Quanto all’inchiesta relativa a caso plusvalenze, infine, è stata confermato di aver prestato la massima collaborazione alle Autorità.