F1

Charles Leclerc, "non facciamo gli stupidi": Ferrari, si accende la rivalità con Carlos Sainz

“Quest’anno Carlos ed io abbiamo la libertà di combattere l’un l’altro in pista, ma senza correre rischi stupidi. Alla fine, lottiamo entrambi per la squadra e l’obiettivo è portare la Ferrari al top”. Charles Leclerc è carico, e con Carlos Sainz vuole riportare la rossa in alto, dopo due stagioni non all’altezza. Il Cavallino crede molto in questa stagione, spendendo tutto il tempo (e il budget) a disposizione per lavorare sulla F1-75. “Vedo Carlos più della mia ragazza (la monegasca Charlotte Sine, ndr), da quando siamo compagni di squadra abbiamo passato molto tempo insieme — ha detto sorridendo l’ex Alfa Romeo durante la presentazione della monoposto 2022 lo scorso 17 febbraio — Anche la scorsa stagione è stata molto lunga e abbiamo avuto molto tempo per conoscerci, come piloti e persone. Abbiamo già combattuto in pista e conosco i suoi punti di forza”.

 

 

Leclerc: “Devo perdere meno punti”
Sulla possibile rivalità in pista contro Sainz, Leclerc ha aggiunto: “Fa male a tutti i piloti perdere con il compagno di squadra — ha detto — Vuoi sempre essere davanti e nel mio caso ci sono diverse occasioni che mi sono perso, alcune perché non sono stato fortunato e altre perché ero troppo ottimista. Penso che la cosa migliore di Carlos sia che c’è in tutte le gare, nel mio caso posso essere ottimista a volte e perdere punti. È una cosa che mi ha ferito, ma fa già parte del passato. Dobbiamo andare avanti”. Intanto fra poche ore iniziano i test di Barcellona, che si concluderanno venerdì e nei quali potremmo vedere un primo assaggio delle vetture in pista.

 

 

Sainz: “Mi aspetto tanto da questa F1-75”
Anche Sainz ha ribadito le parole di Charles: la squadra davanti al proprio successo personale. “È importante per entrambi avere la libertà di dare il massimo e, se ci incontriamo in pista, daremo il massimo — ha detto lo spagnolo, al secondo anno da pilota del team di Maranello — ma mettendo sempre la Ferrari davanti. Ci aspettiamo che la macchina sia veloce, ma non abbiamo idea di dove saremo in Bahrain. Sono fiducioso che sarà veloce e che potremo lottare per vincere le gare, ma finora non sappiamo il nostro potenziale reale”.