Finisce 1-2
Atalanta ko in casa col Cagliari, Pereiro fa crollare la Dea: il piano-Champions ora si complica
Una doppietta di Gaston Pereiro consente al Cagliari di espugnare a sorpresa il Gewiss Stadium di Bergamo e fare un balzo avanti importante nella lotta per non retrocedere. L'Atalanta esce sconfitta per 2-1 in casa e ora rischia di vedere avvicinarsi pericolosamente la Juventus nella lotta per il quarto posto che vale la Champions League. Seconda vittoria esterna stagionale per il Cagliari, che sotto la gestione Mazzarri sembra aver cambiato passo: i sardi hanno infatti conquistato 10 punti nelle ultime 5 giornate e ora guardano con maggior fiducia all'obiettivo salvezza. Un successo ancora più significativo perchè arrivato con una formazione ampiamente rimaneggiata, tra infortuni, coppa d'Africa e squalifiche. Mastica amaro l'Atalanta, che non vince da tre partite e che rischia di perdere di nuovo Zapata per infortunio.
Nelle file nerazzurre, Gasperini punta su Muriel al centro dell'attacco con Pessina, Pasalic e Malinovskyi a supporto. In panchina il neo acquisto Boga e il recuperato Zapata. Nel Cagliari, Mazzarri deve fare a meno dello squalificato Pavoletti e si affida a Pereiro come unica punta con Deiola alle sue spalle.
Atalanta subito padrona del campo, mentre il Cagliari si chiude a difesa della propria area. La squadra di Mazzarri concede pochi spazi e per i nerazzurri non è facile arrivare della parti di Cragno, così prima Koopmeiners e poi Muriel ci provano da fuori area ma senza la necessaria precisione. Va decisamente più vicino al bersaglio Malinovskyi, che intorno alla mezzora scaglia un sinistro violento dal limite che costringe Cragno alla prima vera parata della giornata. Poco dopo prima vera occasione in area per l'Atalanta, con Pessina fermato da un ottimo Lovato proprio al momento del tiro. La replica del Cagliari con un sinistro da fuori debole di Pereiro, facile per Musso.
Dopo un primo tempo soporifero, nella ripresa succede letteralmente di tutto. Al 50' il Cagliari passa a sorpresa in vantaggio con una conclusione ravvicinata di Pereiro pescato da Dalbert. Due minuti dopo lo stesso attaccante uruguagio se ne va in contropiede e costringe Musso ad un fallo che gli costa il cartellino rosso. Nonostante l'inferiorità numerica l'Atalanta reagisce grazie agli ingressi di Zapata e del neo acquisto Boga. I nerazzurri trovano il pareggio al 64' con Paolomino, che di testa deposita in rete un pallone respinto da Cragno su conclusione di Zapata. Passano ancora tre minuti, però, e il Cagliari si riporta in vantaggio ancora con Pereiro in contropiede. Piove sul bagnato per l'Atalanta, Zapata è costretto a uscire per un problema fisico. Al suo posto Gasperini manda in campo l'altro neo acquisto Mihaila, che si rende subito pericoloso con un tirocross respinto da Cragno. Il portiere dei sardi si ripete poco dopo su un altro cross insidioso di Malinovskyi. Inutile nel finale l'assalto orobico alla porta del Cagliari, la difesa della squadra di Mazzarri fa buona guardia e dopo aver sfiorato anche il terzo gol con il neo entrato Kourfalidis riesce a portare a casa tre punti pesantissimi in chiave salvezza.