Tra kart e F1
Michael Schumacher, "miracolo" a Kerpen: sulla pista dove sono nati Vettel e Hamilton... Un colpo al cuore
La leggenda della F1, Michael Schumacher, iniziò i propri passi nel mondo delle corse nel suo kartodromo di Kerpen-Manheim. Anche se per il circuito di Erftlandring, in Germania, gli ultimi anni non sono andati al meglio, e la struttura ha rischiato seriamente la demolizione, proprio mentre di fronte era stata aperta tempo fa una miniera di lignite. Oggi, invece, il lieto fine, tanto che per la pista di Kerpen si valuta la possibilità di ospitare gare del Mondiale kart. I pericoli sono sorti sei anni fa, quando la compagnia energetica Rwe aveva acquistato terreni nella zona circostante per l'estrazione della lignite dalla foresta di Hambach. Inoltre, nel gennaio 2018, era anche arrivata un'offerta di risarcimento per poter annettere anche il circuito.
Il lieto fine dopo l'accordo con Rwe - Poi, due anni dopo, lo stop dell'espansione di fronte alle proteste degli ambientalisti. Mentre ha salvato definitivamente il tracciato di Erftlandring un contratto di locazione dopo un accordo tra la direzione del kartodromo e la stessa Rwe, che assicura la permanenza nella sede. Ora il sogno è riportare il Mondiale kart a Kerpen. L'ultima volta che si era verificato questo evento è stato nel 2001 e sulla pista si erano esibiti giovanissimi talenti, tra i quali spiccavano due futuri campioni in F1: Nico Rosberg e Lewis Hamilton. E proprio su questo tracciato nacque anche il mito di Sebastian Vettel, quattro volte iridato e oggi pilota Aston Martin nel Circus.
“I soldi della vendita nella ristrutturazione” - Così ha dichiarato il presidente del club di kart di Kerpen, Gerhard Noack, al quotidiano locale Kolner Express: "Abbiamo stipulato un contratto di locazione con Rwe per 10 anni, con un'opzione per altri cinque. Potremo investire i soldi della vendita nella necessaria ristrutturazione”. Il primo ritocco sarà apportato alle strade di accesso al circuito, l'asfalto della pista e i cordoli.