Ragazzaccio

Australian Open, Medvedev dà fuori di testa: "Come puoi essere così stupido? Guardami, gattino", insulti all'arbitro

La semifinale degli Australian Open tra Tsitsipas e Medvedev è stata vinta dal russo al quarto set, proprio come la prima semifinale della giornata di oggi, venerdì 28 gennaio, tra Nadal e Berrettini. Un match tesissimo che ha regalato spettacolo, ma anche polemiche e scintille. Il tennista russo, infatti, durante il secondo set ha perso le staffe e non le ha mandate a dire all’arbitro, accusando Tsitsipas di aver ricevuto coaching dal suo box.

 

 

“Sei stupido? Come puoi essere così stupido nella semifinale di un Grande Slam? Può parlare ad ogni punto suo padre? Può? Rispondi alla mia domanda? Guardami! Sto parlando con te!“, ha urlato Medvedev all’arbitro. E, il russo, dopo aver perso il secondo set, il russo ha continuato a sfogarsi contro il giudice di sedia Jaume Campistol, colpevole di non aver fermato il coaching del padre di Tsitsipas: “Se non gli dai il warning sei un… come posso dire… piccolo gatto!“.

 

Per la cronaca del match Stefanos Tsitsipas regge solo fino al secondo set: 7-6, 4-6, 6-4, 6-1. Il numero 2 del mondo si è aggiudicato il primo parziale al tie-break; il greco ha pareggiato i conti, poi è ancora andato sotto dopo il break strappato dal russo nel decimo game del terzo, prima di cedere al quarto. Ora la finale per Medvedev contro Nadal.