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Matteo Berrettini: "Imodium, grazie". Esordio con giallo all'Australian Open, com'è ridotto l'azzurro

Mentre ancora tiene banco il caso di Novak Djokovic, escluso dal torneo in quanto non vaccinato, gli Australian Open sono ufficialmente iniziati. Il nostro Matteo Berrettini ha superato il primo turno contro Brandon Nakashima, ma ha dovuto soffrire più di quanto era lecito attendersi. Non solo per meriti dell’avversario, ma anche e soprattutto per un problema intestinale che ha colpito il tennista romano proprio a poche ore dal match.

 

 

Berrettini ha perso il primo set 4-6, poi ha vinto i successivi tre (6-2, 7-6, 6-3) e si è così garantito il passaggio al prossimo turno. Per tenere a bada gli evidenti problemi di mal di pancia, Berrettini ha dovuto ricorrere a un farmaco in particolare, che ha voluto “ringraziare” al termine dell’incontro con tanto di dedica sulla telecamera: “Imodium grazie!”. Ciò testimonia la sofferenza di una vittoria che non era scontata vista la situazione che si era venuta a creare.

 

 

Mercoledì Berrettini sarà di nuovo in campo, sperando che riuscirà a lasciarsi alle spalle i problemi intestinali di cui è stato vittima nelle ultime ore. “Non mi sentivo bene con lo stomaco - ha dichiarato a fine incontro - è stato davvero difficile giocare, soprattutto nel terzo e quarto set. Stavo giocando una gran partita contro Brandon. Mi sono detto che dovevo lottare e fare del mio meglio e alla fine ho vinto. Sono veramente felice”.