La sfida
Max Verstappen? "Gli è entrato nella psiche": com'è ridotto Lewis Hamilton, testimonianza dai vertici della F1
Max Verstappen e il titolo 2021, vinto su Lewis Hamilton tra sportellate al limite in pista e reggendo il confronto mentale contro l’inglese, già abituato negli anni a duelli punto a punto. Uno stile, quello dell’olandese, aggressivo ma anche apprezzato da diversi piloti. Come l’ex F1 David Coulthard, lo stesso che ha sostenuto come Max avrebbe messo seriamente in difficoltà Lewis soprattutto dal punto di vista psicologico: “Verstappen è una persona ed un atleta eccezionale – ha spiegato lo scozzese a Channel 4 – è tanto brillante quanto controverso. Chi altro conosciamo con queste caratteristiche? Ayrton Senna e Michael Schumacher, per citarne solo alcuni”.
Leggi anche: Max Verstappen, un disastro al supermercato dopo il mondiale: finisce malissimo, una causa da 150mila euro
E ancora Coulthard: “In tutta onestà, Lewis è stato in grado di vincere una quantità incredibile di campionati in modo molto pulito, senza troppe polemiche — ha aggiunto — Di fronte al binomio Mercedes-Hamilton, Max ha dovuto elaborare un approccio diverso: ogni volta che c’è una porta parzialmente aperta, lui è entrata. Al tempo stesso, Lewis deve continuare a tenere sotto controllo gli specchietti perché sa che sta arrivando. In questo modo, Verstappen è entrato nella psiche di Lewis”.
Leggi anche: Lewis Hamilton e il pugno con Max Verstappen, "lo hanno visto solo in quattro": clamorose indiscrezioni dal paddock
Sempre su Verstappen, lo scozzese ex McLaren e Williams dice: “Max ha dovuto lottare per arrivare a questo punto – ha concluso – saltando alcune delle formule inferiori per approdare in Formula 1. Non teme nessuno, non fa parte della sua psiche. La cosa che trovo più impressionante è che se c’è un varco, lui ci si butta senza pensarci troppo. Quando correvo, riflettevo su quando avrei potuto rischiare, e quando no. Lui, invece, va semplicemente all’attacco. È davvero speciale”.