Campionessa

Sofia Goggia imbattibile in discesa, trionfo in Val d'Isere: "Ci ho messo un cuore enorme"

“Una gara diversa dalle altre che sapevo sarebbe stata ostica, perché ci sono 40 secondi di piano, e quando scio sotto i 100 km/h faccio un po’ fatica. Superato quel momento mi sono detta che avrei potuto fare una grande gara. Non ho sciato forse benissimo, ma ci ho messo un cuore enorme cercando sempre di spingere le curve, e mantenere le consegne che mi avevano dato i miei allenatori in partenza". Così Sofia Goggia commenta la vittoria nella discesa libera della Val d'Isere che l'ha proiettata in vetta alla classifica generale della Coppa del Mondo di sci alpino. "Ho vinto la gara per la voglia di portarla giù e per il coraggio. Sapevo che il mio tempo sarebbe bastato per il podio, ma ho aspettato ad esultare fino alla discesa della Puchner, perché nelle prove è sempre stata molto veloce. Vedendo anche la Johnson come ha tenuto il mio passo sulle curve mi aveva dato da pensare", ha aggiunto la campionessa azzurra al sito Fisi.

Analizzando ancora la gara, la campionessa bergamasca ha dichiarato: "Sono contenta, sia per aver contenuto il distacco anche nella parte in cima, sia perché avevo una tensione addosso che ho mascherato a tutti. Ero convinta di aver poco margine e dovevo dare quel qualcosa in più". Un successo che proietta l'azzurra in vetta alla classifica generale. "Siamo al 20 dicembre non guardo a queste cose. Sono molto contenta perché è la mia settima vittoria consecutiva e tutto è partito un anno qua - ha sottolineato - proprio su questa pista". "Penso di essere molto ben tarata, concentrata e abbiamo lavorato benissimo sul set up quest’estate. Sci ottimi, scarponi anche, allenatori che mi danno ottime indicazioni - ha proseguito - e fisicamente mi sento più solida e prestante". "La mia molla è che il cronometro riparte sempre da zero, perché quelle dietro spingono sempre per batterti e bisogna sempre dare qualcosa di più”, ha concluso Goggia.

Soddisfatte anche le altre due azzurre, a partire da Elena Curtoni: “Sono abbastanza lontana da Sofia, ho fatto qualche errore di troppo. Ho sbagliato all’ingresso del bosco e dopo nelle tre singole, non sono riuscita a spingere e a prender velocità come volevo, perdendo un po’ di tempo. La sciata sta arrivando anche in discesa, devo star tranquilla, unire i pezzettini, perché so che ci sono e arriverà il meglio. Domani c’è il Superg, la pista è bellissima e c’è solo da sciare al massimo che si può”. Nadia Delago ha concluso: “E’ stata una bella gara, con un tempo ed una pista fantastica. Mi dispiace un po’ per quei due centesimi, però alla fine son contenta di come ho sciato. Ho sbagliato un po’ la Salomon, finendo leggermente lunga, però dopo penso di aver sciato abbastanza bene”.