L'onestà del campione
Max Verstappen, un'impensabile confessione: "Lewis Hamilton? Credo che...", giù il cappello
“Cosa pensavo a dieci giri dalla fine? Pensavo a guidare, ma sapevo che Lewis Hamilton era in vantaggio”. A La Gazzetta dello Sport, Max Verstappen ha ripercorso i momenti di Abu Dhabi che gli hanno fatto vincere il titolo di campione del mondo in Formula 1: “Credo che Lewis sia stato sfortunato per come sono girate le cose, ma io da parte mia dovevo fare il massimo — aggiunge —. La chiave di tutto è crederci sempre. E io ci ho creduto fino alla fine”.
Se nel corso della stagione l’olandese aveva ammesso che il suo principale stimolo per correre nel Circus sarebbe stato completato, ha commentato alla Rosea: “Non ho mai pensato di lasciare, non è mai stata un’opzione. Volevo esserci e ci sono, poi per vincere tanti titoli serve anche fortuna. Ma ora ho vinto tutto quello che potevo, quindi qualsiasi cosa arriverà d’ora in poi sarà una specie di regalo, un bonus”.
La battaglia con Lewis
Nel 2022 il cambio regolamentare potrebbe cambiare il nome del vincitore in griglia, ma i due favoriti sembrano essere ancora loro: Hamilton e Verstappen. E nonostante le fortissime tensioni vissute in questi mesi, il neo-campione ha usato parole di profonda stima per il rivale: “Tutti e due volevamo vincere — ha aggiunto sempre alla Gazzetta —. Tutti e due abbiamo fatto il massimo e ci siamo dati battaglia, ma credo ci sia molto rispetto tra noi. Io sono grato a Lewis per questa battaglia durata un anno, perché è stata grandiosa”. Una parolina finale anche sulla sua passione per la Vespa: “Se ne compro un’altra? No, già ne ho una (ride, ndr)”.