Ore di angoscia
Marc Marquez, "sei settimane". Indiscrezioni-choc dalla Spagna: "Serve un piccolo miracolo", carriera appesa a un filo
Un incubo che sembra infinito, per Marc Marquez, il pilota della Honda che ora non sa neppure se riuscirà a proseguire nella sua carriera da pilota professionista. L'ultimo guaio, il problema alla vista in seguito a una caduta in allenamento in motocross: il campione, detta in soldoni, ci vede doppio. Il tutto dopo essere stato fermo per quasi un anno per i noti problemi al braccio.
Attorno a Marquez c'è molta prudenza e un riserbo assoluto: l'otto volte campione del mondo ha dovuto saltare gli ultimi due appuntamenti della stagione e anche i test di Jerez, il tutto a causa della diplopia, la visione doppia che già nel 2011 lo aveva tormentato. Da par suo, lo spagnolo tace: non ha rilasciato alcuna intervista, al massimo qualche comparsata sui social.
Ma ora, dalla Spagna, filtrano voci un poco inquietanti. Secondo quanto riferito dai tedeschi di Speedweek, i medici hanno imposto a Marquez sei settimane di riposo assoluto: vietato ogni tipo di attività fisica, unica eccezione il passeggiare. E ancora, la rivista specializzata aggiunge che rivedere Marquez in pista al via del prossimo mondiale di MotoGp sarebbe "un piccolo miracolo". Insomma, la strada è tutta in salita.
Negli ultimi giorni, Loris Capirossi aveva rivelato di aver sentito Marquez al telefono e di averlo trovato positivo, ottimista, speranzoso di poter essere in pista per i test di Sepang, in calendario per i prossimi 5-6 febbraio. Ma la realtà potrebbe costringerlo ad altro.