Ritorno al passato

Leo Messi, bomba di Laporta: "Mi riprendo anche lui". Pulce-Psg, subito addio?

"Un ritorno di Leo Messi e Iniesta? Non lo escludo". Così il presidente del Barcellona Joan Laporta nel giorno della presentazione del terzino brasiliano Dani Alves. "È una cosa che è successa con Dani. Ci sono personalità che hanno fatto grande il club. Non posso prevedere il futuro. Loro stanno ancora giocando, ma sono stati grandi al Barça e hanno fatto grande il club. Sono giocatori con un contratto in vigore con altri club e questo va rispettato, ma nella vita non si sa mai", ha spiegato.

 

 

Intanto il 38enne Dani Alves,, reduce da due stagioni in patria al San Paolo, ha spiegato cosa lo ha spinto a vestire nuovamente il blaugrana: "Sto mantenendo una promessa che mi ero fatto. Sono cambiato in tante cose, ma l'anima e lo spirito sono sempre gli stessi. La mia seconda versione piacerà ancora di più ai tifosi: sono più maturo e lavorerò più sodo. Questa potrebbe essere l'ultima maglia che indosserò, voglio onorarla e riportare il club in alto. Poi voglio andare al Mondiale in Qatar. Xavi? Volevo tornare a giocare e c'erano stati degli incontri, ma quando è tornato lui ho pensato che sapesse cosa fare. Mi ha chiamato chiedendomi se volessi aiutarlo, gli ho risposto che se il Barça ha bisogno di me non volevo sapere altro. Molti pensano ai soldi, ma per me non era importante. Da quella telefonata mi sono sentito già un giocatore del Barcellona", ha rivelato.

 

 

Lo stesso Alves ha parlato del possibile ritorno di Messi: "Se mi date un paio d'ore, vado a cercarlo. Leo è la cosa più grande che ho potuto vedere e i grandi mancano sempre. Sarebbe incredibile rivederlo qui, ma purtroppo non so se sarà possibile. Io incoraggio tutti a tornare, sono stato in molti posti, ma nessuno è come questo", ha concluso il brasiliano.