Ultra-violenza
Brasile, calci in testa all'arbitro: ricovero d'urgenza. Calciatore arrestato: orrore. Immagini forti
Un folle gesto che potrebbe creare non pochi problemi, se non mettere la parola “fine”, alla carriera di Williams Ribeiro, calciatore brasiliano della squadra San Paolo-RS, arrestato martedì 5 ottobre con l'accusa di tentato omicidio dopo aver aggredito l'arbitro Rodrigo Crivellaro con un calcio volante alla testa. Un orrore puro su un campo da calcio, un aggressione impressionante e con pochissimi precedenti, di cui potete vedere il video in calce all'articolo.
Il fatto è successo - tutto drammaticamente vero - in una partita valida per la serie A2 del campionato statale del Rio Grande do Sul. L'aggressione è avvenuta intorno al 15' della ripresa, quando il team Guarani de Venancio Aires stava vincendo con il punteggio di 1-0.
Tutto è nato dopo che Ribeiro ha ricevuto un cartellino giallo da Crivellaro per un fallo commesso dal giocatore. Lo stesso che prima ha spinto l’arbitro a terra, per poi colpirlo violentemente alla testa. In seguito all'aggressione, l'arbitro è rimasto privo di sensi e trasportato d'urgenza in ospedale. Il giocatore, invece, portato al commissariato di polizia. In un comunicato, il San Paolo-RS ha confermato che rescinderà il contratto dell’atleta, che, ora sì, ricorderà a lungo il folle gesto da lui compiuto.