Eterno
Zlatan Ibrahimovic, in gol dopo 6 minuti contro la Lazo. A fine partita, la foto drammatica: com'è ridotto il suo ginocchio
In gol al ritorno dall'infortunio. Come un film dove il finale è sempre positivo ecco che Zlatan Ibrahimovic a San Siro, contro la Lazio, ha realizzato la sua opera personale. Redivivo dopo l'operazione al ginocchio e 4 mesi di dura riabilitazione e di allenamenti è tornato ea esultare davanti ai suoi tifosi in vista della sfida Anfield Road contro il Liverpool, in Champions League mercoledì 15 settembre. E come il guerriero indiano che mostra lo scalpo della vittima sconfitta, a fine partita Zlatan ha postato su Instagram la foto del ginocchio martoriato che ha fatto penare lui e i tifosi milanisti.
"L'ormai quasi quarantenne campione, fresco di dichiarazione in cui aveva soppesato la propria carriera e quelle di Messi e Cristiano Ronaldo, per concludere che la sola differenza a suo sfavore sta nella mancata conquista di una Champions, era entrato in campo da una manciata di minuti per l'allievo Leao, il vero eversore della Lazio di Sarri con un gol d'artista e altre giocate d'autore. Re Mida aveva una stringa slacciata e stava regalmente provvedendo al ripristino, accucciato come un comune mortale. Ma con la coda dell'occhio si è accorto del contropiede in corso, si è rialzato, ha dettato a Rebic l'assist e nell'area piccola, con un tocco a porta vuota, ha chiuso la partita: 2-0, stringa allacciata e tutti i pensieri alla Champions", scrive Repubblica elogiando il gioco e la classe dello svedese.
Leggi anche: Milan, altri tre rinforzi per la Champions: "Dopo Florenzi, Maldini scatenato". Tutti i nomi
Anche nel finale del mattch, dopo il fischio conclusivo dell'arbitro, Zlatan è stato il padrone in campo. In seguito all'espulsione di Sarri per il diverbio con Saelemaekers l'intervento di Zlatan Ibrahimovic ha riportato subito la calma fra le due panchine. In più lo svedese si porta a casa un nuovo record: il quinto giocatore più anziano a segnare in A, il primo straniero dopo Costacurta, Piola, Vierchowod e Totti.