Cuore nerazzurro

Cristiano Ronaldo e l'addio alla Juve? Come gongola Massimo Moratti: "Lui il suo lo ha fatto, ma..."

Guarda come gongola, Massimo Moratti, lo storico presidente dell'Inter e cuore nerazzurro se ce n'è uno. Guarda come gongola dopo l'addio di Cristiano Ronaldo alla Juventus, la Vecchia Signora scaricata in malo modo e con grande polemica reciproca.

 

Il punto è che Moratti si spende in qualche considerazione sul triennio in bianconero del fenomeno portoghese, sul quale afferma: "È stata una prova di coraggio e un gran regalo ai tifosi. Lui la sua parte l’ha fatta con una montagna di gol - così in un'intervista al Messaggero -. Poi il tutto non ha funzionato, può capitare: cercavano il timbro da migliore squadra del mondo portando a Torino il più bravo, invece non sono arrivate vittorie". 

Insomma, Moratti dice chiaro e tondo che CR7 il suo lo ha fatto. Le responsabilità per l'eventuale fallimento del progetto e quello certo del sodalizio tra Ronaldo e la Juve, dunque, non sono del portoghese. 

 

Non poteva poi mancare una battuta sulla "sua" Inter, o meglio su quella di Simone Inzaghi: "L'Inter mi piace. Inzaghi ha sopportato le cessioni. Sembrava si andasse verso il disastro. Poi ha indicato nuovi giocatori che mi sembrano perfetti, li sta facendo giocare in modo piacevole e vince, il che non guasta mai. Dzeko è una meraviglia", conclude Massimo Moratti.